Di Ninni
"Fiato Sospeso Fest" a San Salvo, nuove band e nuovi ospiti
Fiato sospeso
Appuntamento il 15 luglio in piazza San Vitale
18/06/17

Dopo i già annunciati TIGER! SHIT! TIGER! TIGER!, Cucineremo Ciambelle, Marco Taddei & Simone Angelini (Malloy/Anubi), TINALS e Nova si aggiungono nuovi nomi al programma di Fiato Sospeso, festival della musica indipendente e delle produzioni dal basso, in programma il 15 luglio in piazza San Vitale a San Salvo.

Queste le nuove band:

Regarde. I Regarde nascono nel 2013 a Vicenza come risultato di precedenti esperienze. Suonano punk rock/emo, con chiare coordinate nineties. Con due EP all’attivo (2014 e 2015), nel dicembre 2016 registrano il loro primo Full Length a Boston (USA), presso lo studio Getaway Recordings, con Jay Maas e Daniel Esteban Florez (Defeater, Somos, Title Fight, Citizen). Negli ultimi tre anni condividono il palco con band come Dead Swans, The Flatliners, Gnarwolves, Sport e Such Gold.
Mood. Mood sono Daniele Maini (batteria) e Francesco Molinari (chitarra): duo strumentale nato nel 2010. L’omonimo album di debutto è uscito nel 2015 per Upupa produzioni / Fooltribe e grazie a questa prima prova su disco, oltre alla loro predisposizione al live senza palco e senza impianto, il duo suona in tutto lo stivale affiancandosi a gruppi come Zeus!, Calibro 35, Bachi da Pietra, Delta Sleep, Three Second Kiss e molti altri. Il loro motto è stato e continua ad essere “no stage, best stage”. 
Dj set Umberto Palazzo. Umberto Palazzo è stato membro fondatore di Massimo Volume, Santo Niente e Allison Run. E’ l’autore della colonna sonora di “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”. E’ dj a tempo pieno da vent’anni e si occupa di produzione e tecnologia del suono. Il suo stile in consolle è a 360°. Viene dal rock, ma ama moltissimo la black music e la dance elettronica.

Questi i nuovi ospiti:

Alessandro Baronciani. Illustratore e fumettista. Ha lavorato in pubblicità e in editoria pubblicando per diverse case editrici come Feltrinelli, Rizzoli e Einaudi. Ha disegnato diverse copertine di dischi e manifesti per i principali festival musicali italiani. Nel 2016 ha pubblicato attraverso il suo sito online un libro fatto a pezzi e chiuso nella scatola Come Svanire Completamente, che ha avuto un incredibile successo stampando da solo quasi 2000 copie. A settembre uscirà la ristampa di un suo atteso romanzo a fumetti Le Ragazze nello studio di Munari per Bao Publishing con cui ha già fatto uscire Raccolta 1992/2012 e La Distanza scritto insieme al musicista Colapesce.
Marina Bolmini. Artista visiva italiana. Muove i primi passi della sua carriera artistica esponendo i suoi lavori nella galleria “Campo delle fragole” di Bologna nel 1994. Nel 1995 espone nella galleria “Graffio” il lavoro collaborativo con Gerd Holzwarth (artista concettuale tedesco) “Fedeli Peccatori”; seguita da due mostre personali nel 1996 e nel 1998. Nel 2003 è invitata da Giulietta Fara, direttrice del Future Film Festival, alla realizzazione dell’opera simbolo “Domestic Fight: continue?”. Fortemente influenzata dalla sfera mediatica, lavora sullo slittamento di significati collegati a immagini fortemente iconiche, usando media e tecniche eterogenee. Si appassiona all’arte del ricamo producendo svariati cicli di lavori di forte impatto visivo e sottile fascino concettuale (Quadretti Tranquillanti, 1997/2000; Domestic Fight, 2001/2003). Attualmente collabora con la galleria romana Parione9.
Vortice. Vortice nasce nel 2015 come studio di serigrafia e design. L’esperienza di sperimentazione di materiali e tecniche di stampa maturata negli anni precedenti l’apertura dello studio, garantisce una resa ottimale per un vasto ventaglio di soggetti stampabili sui supporti più disparati. Si concentra maggiormente sulla produzione di merchandising musicale come t-shirt, shopper, confezioni in cartonato per CD e LP. In circa due anni di esistenza, Vortice riesce a ritagliarsi una piccola nicchia nella realtà musicale alternativa italiana collaborando con diversi artisti come Cani dei portici, Die Abete, Selva, Gomma, Bruuno, Mary in June, Guerrra e altri.
Dartworks. E’ una creatura nata nel 2008 dalla mente di Davide Mancini, illustratore freelance italiano. Musica, cinema, tatuaggio, fumetto e simbolismo sono componenti essenziali nella dieta di questo ibrido composto da matite, inchiostro e fogli bianchi, che complici della sua mano sinistra materializzano visioni e dimensioni sconosciute all’occhio umano.
Tommygun Moretti. Ferito a morte cade dal tetto di una banca e si reincarna in un giovane neonato marchigiano del 1991. Fa parte del collettivo artistico Uomini nudi che corrono e RATATA’ con il quale collabora alla messa in piega di Eating –Mangia se tu non mangi, tu non puoi morire. Produce fumetti in casa con macchine più simili a trappole. I più recenti sono Storie di Ordinata Entropia e Come colpire il tizio con gli occhiali. Spera di fare tanti di quei libri da costruirci una casa. Per ora ci si copre i reni quando fa freddo. Vive e lavora a Filottrano.