I furti in abitazione sono diventati ormai un incubo in tutti i comuni del Vastese. Diversi i raid messi a segno o tentati anche la notte scorsa a Vasto e Salvo che fanno il paio con i furti messi a segno a Cupello, Casalbordino, e in tutto il Medio Vastese. E si torna a parlare di ronde condominiali o di quartiere per cercare di arginare il fenomeno. E' ormai psicosi collettiva per un fenomeno che sta assumendo proporzioni incontenibili. Il modus operandi è quasi sempre lo stesso.
I ladri o passano dalla porta dopo aver usato un grimaldello o aiutandosi con un oggetto molto tagliente incidono i vetri degli infissi, entrano nelle abitazioni, e dopo aver vaporizzato nell'aria sostanze narcotizzanti, agiscono indisturbati, facendo razzia di soldi, oro e auto. Le vittime si accorgono della ''visita'' notturna dei malviventi soltanto al mattino, quando trovano la casa a soqquadro. I ladri mostrano una sfrontatezza esasperante e a volte tornano a colpire nella stessa casa (è accaduto due giorni fa ad un settantenne di San Salvo derubato per la terza volta e a un professionista di Vasto derubato per 4 volte).
E ora i residenti cercano di correre ai ripari con interventi di difesa "fai da te". Interventi che potrebbero rivelarsi pericolosi. Meglio sarebbe se la politica cominciasse a mettere in campo iniziative di risanamento di una comunità ormai estremamente vulnerabile.
Paola Calvano