La Federazione Italiana Tennis e la Federazione Italiana Badminton, in sinergia fra loro, promuovono a livello nazionale un’iniziativa, denominata "Racchette di Classe", che nasce con l’intento di avvicinare gli alunni di terza, quarta e quinta elementare a entrambe le discipline. Il Progetto, dopo gli ultimi due anni di fase sperimentale, ha ottenuto anche quest’anno il riconoscimento dal Coni e dal Ministero dell’Istruzione quale attività progettuale valida per l’anno scolastico 2016/17.
Tramite il Progetto “Racchette di Classe” si offre l’opportunità alle Scuole riconosciute dalla FIT di “adottare”, accompagnate da tecnici qualificati, una Scuola Primaria privilegiando gli Istituti Comprensivi più vicini ai Circoli Tennis.
Il Progetto è indirizzato alle ultime tre classi della Scuola Primaria, proponendo agli alunni un’attività ludico-ricreativa e di gioco-sport, con l’inserimento graduale di aspetti tecnico-tattici e di confronto.
A conclusione di tale attività, una rappresentativa per Istituto delle classi partecipanti al Progetto (2 alunni e 2 alunne) che saranno selezionate nell’ambito delle prove di “Mini-Tennis e Badminton”, parteciperanno alla Festa Finale Nazionale che si svolgerà il 9-10 maggio 2017 in concomitanza degli Internazionali BNL d’Italia di Tennis.
Anche quest'anno il C. T. Vasto si è fatto trovare pronto aderendo al progetto. Dopo la splendida esperienza dello scorso anno, il Circolo Tennis Vasto “Antonio Boselli” ha voluto rinnovare il progetto nelle scuole elementari Spataro ed estendere l’offerta anche all’Istituto Comprensivo di Monteodorisio e Cupello. Saranno quindi oltre 250 i bambini coinvolti che, dopo le prime lezioni che si sono svolte presso gli Istituti, verranno accolti nei prossimi giorni presso le strutture del circolo per confrontarsi su quanto imparato a scuola e avranno occasione di giocare su dei veri campi da tennis e badminton. Lo staff tecnico del circolo si preoccuperà di selezionare i più meritevoli e accompagnarli a Roma per vivere un’esperienza unica che li vedrà protagonisti al Foro Italico insieme ad altre centinaia di coetanei provenienti dalle scuole di tutta Italia.