Di Ninni
Nuovo ospedale di Vasto, Menna: "Non era un risultato scontato"
Conferenza stampa
A giugno 2019 la cantierizzazione dei lavori
25/07/17

Entro giugno 2019 è prevista la cantierizzazione dei lavori per la realizzazione del nuovo ospedale di Vasto. La notizia annunciata già ieri mattina a Chieti dal presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso, oggi è stata ribadita nel corso di una conferenza stampa in Municipio a Vasto. All’incontro hanno preso parte il sindaco di Vasto Francesco Menna, l’assessore regionale Silvio Paolucci il consigliere regionale Mario Olivieri, il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Forte e diversi assessori e consiglieri comunali.

“Non era un risultato scontato. Il Ministero –ha detto il sindaco di Vasto Francesco Menna- pensava ad un ospedale che nascesse in zona Val di Sangro che unisse i Poli di Vasto e Lanciano e andasse verso quella soluzione. Si è fatta una battaglia per dimostrare che questo ospedale così come quello di Lanciano meritasse autonomia. Le nostre prestazioni sanitarie sono aumentate del 30%  e unire questo ospedale alla parte bassa del Molise è stato il risultato vincente oltre al fatto che un ospedale che rappresenta  un territorio, il Vastese, di oltre centomila abitanti. Oggi la legge ci dice che il DEA di primo livello deve avere almeno un bacino di 150 mila abitanti. Noi non eravamo nelle condizioni di avere l’ ospedale, il Ministero aveva bocciato questa soluzione e per il parametro dei 150 mila abitanti aveva detto si fa altrove unendo Vasto e Lanciano. Se questo territorio avesse perso l’ospedale, se questo territorio poi avesse perso qualche grande azienda , qualche altro servizio pubblico cosa sarebbe diventato? Da qui parte tutto il ragionamento perché ci si è opposti a fare un unico ospedale sulla Val di Sangro.  Perché avremmo impoverito il Vastese e reso un grosso disservizio ai cugini molisani. Parto da queste premesse per poi dire grazie ai risultati ottenuti.  E’ stato fatto in tempi di grande crisi per la sanità italiana e regionale”.

“Abbiamo avuto il parere definitivo per la sigla dell’accordo di programma. Una volta siglato l’accordo di programma basta partire con le gare, questa è la grande  novità che riguarda il presidio di Vasto. Raggiunta –ha detto l’assessore  Paolucci -perché da un lato il governo Renzi in due finanziarie successive ha stanziato per cassa 143 milioni  dei 228 iscritti per competenza per tutti i nuovi presidi ospedalieri da costruire e quindi anche per quanto riguarda Vasto e la Regione Abruzzo cambiando la programmazione, non legandola alle aree di risulta e alla valorizzazione dei vecchi presidi , ma al contrario utilizzando in anticipo le risorse del privato e poi stornandole con un partenariato pubblico- privato riesce a esprimere a costruire un programma credibile che ha l’assenso definitivo. Io credo che sia un lavoro di 36 mesi molto proficuo rispetto agli annunci di 30 anni”.

“Ho operato una vita in Sanità –ha aggiunto il consigliere regionale Mario Olivieri- e avevo sposato questa causa dell’ospedale. Finalmente è arrivato. Mi impegnerò per l’ospedale di Vasto perché credo che sia l’ospedale più importante da realizzare  e per la dislocazione geografica. Insiste su un territorio confinante con il Molise. Potremmo quindi fare da supporto.  Mi auguro di cantierare questo ospedale in due anni”. 

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