Di Ninni
500 metri di reti da pesca rinvenuti sul fiume Sangro
Reti abusive
A scoprire l’abuso gli agenti dell’Arci Pesca Fisa
27/05/18

500 metri di rete da pesca è stata rinvenuta e sequestrata ieri, sabato 26 maggio, sotto il ponte della ferrovia nel Comune di Fossacessia,  dagli Agenti Ittici Ambientali dell'Arci Pesca Fisa. 

Ancora una volta il fiume Sangro è protagonista in negativo di scellerati attacchi da parte di gente senza scrupoli, il cui unico obbiettivo è quello di fare razzia della fauna ittica.
All'arrivo della pattuglia, due individui di media statura, vistosi scoperti, si sono immediatente dati alla fuga lungo la sponda del fiume Sangro, rendendo impossibile il controllo a causa della fitta vegetazione presente.
Solo un mese fa, nello stesso luogo è stata rinvenuta altra rete da pesca prontamente sequestrata e denunciata.
“Per questi episodi - fa sapere Giuseppe Zappetti - l'Arci Pesca Fisa Abruzzo in data 8 maggio, ha presentato richiesta di un incontro urgente con la Regione Abruzzo e le varie forze di Polizia, per discutere e trovare una soluzione a questa piaga del bracconaggio. Ad oggi - conclude Zappetti - nessuno ha risposto e nel frattempo continuano le razzie”.