Rischiano dai 6 ai 12 anni di reclusione i 4 insospettabili studenti accusati dai carabinieri di una lunga serie di reati ai danni di una adolescente. La vittima ha da poco compiuto 16, ma il suo inferno cominciò due anni fa.
La ragazza si innamorò di un ragazzo che con la complicità degli amici la costringeva a continui rapporti sessuali singoli o di gruppo. La storiaccia è finita quando lei ha trovato il coraggio di raccontare tutto ai carabinieri. I militari hanno intercettato una delle tante telefonate ricattatorie, hanno sequestrato lo smartphone e il tablet del ragazzo individuando le foto e i video che ritraevano gli incontri a luci rosse.
Il procuratore Roberto Polella della Procura del tribunale dei minori dell'Aquila ha disposto l'arresto dell'ex fidanzatino aguzzino e di un suo amico che aveva fatto drogare la ragazza per renderla più disinibita.
Ma quelle scene mostravano altri giovani protagonisti della violenza sessuale di gruppo. Dopo due mesi di indagini sono stati identificati 4 di loro. Mercoledi sono scattati gli arresti domiciliari.
P.C.