Di Ninni
Drugstore, gli interrogati non rispondono
Arresti per droga
La procura per i minori concentra l'attenzione sul quindicenne coinvolto
21/08/18

Nonna Adelaide Spinelli non risponde alle domande dei giudici e nemmeno il figlio Vincenzo Bevilacqua. La posizione del nipote quindicenne della Spinelli è al vaglio dei giudici della procura del Tribunale per i minori dell'Aquila. Il ragazzo è indagato nell'ambito della maxi operazione antidroga Drugstore. Le intercettazioni hanno catturato i dialoghi del padre e del figlio durante i viaggi a Pescara in compagnia dell'autista pusher per rifornirsi o pagare la droga.

E' stato proprio il coinvolgimento del ragazzo che ha spinto la procura vastese ad accelerare gli arresti. Non è escluso che sulla vicenda intervengano anche gli assistenti sociali dal momento che entrambi i genitori del ragazzo sono in carcere.

Ieri buona parte dei rom coinvolti nell'operazione sono stati ascoltati dal gip. Alcuni a Vasto, altri a Teramo. A Vasto sono comparsi davanti al giudice Italo Radoccia 5 indagati, Vincenzo Bevilacqua, Giuseppe Di Rocco, Gianni Monachetti, Sante De Rosa e Mario Di Blasio. Si sono avvalsi tutti della facoltà di non rispondere. I difensori, Antonello e Giovanni Cerella, Raffaele Giacomucci e Gianni Di Stefano hanno annunciato l'intenzione di presentare una istanza di scarcerazione.

Mario Di Blasio è incensurato e a metterlo nei guai sono state le intercettazioni. L'uomo è ai domiciliari come Sante De Rosa. Il suo avvocato non dispera di poter ottenere la revoca della misura cautelare.

Oggi con l'audizione degli indagati rinchiusi nel carcere di Chieti dovrebbe finire la fase degli interrogatori. Entro giovedi il magistrato valuterà se concedere o meno i domiciliari o la remissione in libertà. Gli investigatori attendono anche i risultati delle analisi della sostanza stupefacente sequestrata a San Salvo il giorno del blitz.

P.C.

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