Comprano eleganti villette in una zona residenziale di Montenero di Bisaccia ma qualche mese fa hanno scoperto di non avere una strada per tornare a casa. O meglio non hanno più una strada. L'unica via d'accesso infatti è stata acquistata da due privati che hanno deciso di chiudere il passaggio.

Il fatto più che grave è che non ci sono percorsi alternativi. La curiosa vicenda finita davanti al giudice del Tribunale di Larino Carlo Sgriguoli coinvolge anche alcuni proprietari nati a Vasto. Venti le famiglie coinvolte. Fra i difensori c'è l'avvocato Arnando Tascione.

"La stradina oggetto del contendere", spiega Tascione nel lungo ricorso presentato al giudice, "è sempre esistita ed esisteva quando le famiglie hanno comprato le villette. Non è stata fatta solo per esigenze di cantiere, altrimenti gli acquirenti non avrebbero mai fatto l'acquisto di una dimora inaccessibile".

Tuttavia nel 2009 la stradina è passata a due privati i quali ne rivendicano il possesso e mal sopportano l'utilizzo e il passaggio della bretella da parte del condominio di villette. Ad ottobre 2017 per impedire il passaggio delle famiglie, i proprietari della strada hanno iniziato a realizzare strutture per impedire l'accesso o renderlo comunque meno agevole.

"Su quella strada", spiega Tascione "sono state realizzate colonnine e pali del'illuminazione e la strada è stata chiusa con delle catene. I condomini hanno diffidato i proprietari della strada al ripristino dei luoghi".

La vicenda che non è di facile soluzione ha già richiamato sul posto una troupe televisiva di Rai 3 e presto dovrebbero arrivare gli inviati di Striscia la notizia. "Non essendoci altre strade", dicono le famiglie "dobbiamo forse acquistare un elicottero per tornare a casa?". Il Comune tace. L'ideale sarebbe trovare un accordo fra le parti. Accordo che non appare affatto facile fa raggiungere. 

P.C.