Di Ninni
Bomba della 2ª Guerra Mondiale inesplosa, domenica oltre 1000 persone saranno evacuate da Arielli, Crecchio e Poggiofiorito
Evacuazione
L'ordigno è stato sganciato da un aereo inglese
15/11/18

Scatta il piano di sicurezza per rimuovere l'ordigno bellico rinvenuto nelle scorse settimane in via Ciccione a Poggiofirito. I controlli effettuati da parte dell'11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia hanno accertato che si tratta di una bomba di aereo di 250 libbre di nazionalità inglese risalente alla seconda Guerra Mondiale.

Nella giornata di domenica 18 novembre è in programma la rimozione e il brillamento dell'ordigno presso la cava della ditta Belfiore di Canosa Sannita. E' stato ipotizzato un raggio di danno di circa 1600 metri dal luogo di ritrovamento e per questa ragione per i residenti, i domicilianti e tutte le persone operanti nella danger zone (nei territori di Arielli, Crecchio e Poggiofiorito) scatterà l'evacuazione preventiva dalle proprie abitazione entro le ore 8 del mattino e fino al termine delle operazioni. Sulla zona interessata dall'evento è stato disposto anche il divieto di volo. 

La Prefettura di Chieti unitamente ai sindaci dei comuni di Poggiofiorito, Arielli, Crecchio, Orsogna e Lanciano, alla Protezione Civile regionale, alla Croce Rossa, ai Vigili del Fuoco, alla ASL, alle aziende che gestiscono i vari servizi (gas, energia elettrica, acqua, ecc.) e a tutte le forze dell'ordine hanno predisposto il piano di sicurezza per gestire al meglio la situazione e le eventuali emergenze che potrebbero crearsi. Le persone evacuate potranno trovare locazione presso il palazzetto dello Sport di via Rosato a Lanciano.

Per coordinare i soccorsi è stato attivato il COM di Orsogna.