Di Ninni
Colpì e uccise con un pugno il fratello a Castiglione Messer Marino, condannato a 10 anni e 6 mesi
Tribunale
La sentenza è stata emessa dalla Corte d’Assise di Lanciano
12/04/19

La Corte d'Assise di Lanciano ha ritenuto responsabile di omicidio preterintenzionale Domenico Tatangelo per aver ucciso con un pugno il fratello Mario Tatangelo dopo una discussione ad un bar di Castiglione Messer Marino il 22 febbraio del 2015.

La Corte ha aderito pienamente alle richieste della Pubblica Accusa rappresentata dal Sost. Proc. Della Repubblica di Vasto, Dott. Michele Pecoraro e delle Parti Civili rappresentate dagli Avv.ti  Francesco Bitritto ed Elisa Milanese del Foro di Vasto e dall'Avv. Antonella Franceschelli del Foro di Roma.

“Piena soddisfazione per una pena, quella di 10 anni e mesi 6 di reclusione, adeguata e congrua per il reato ascritto. Piena soddisfazione anche per il riconosciuto risarcimento dei danni per le parti civili costituite. Il povero Tatangelo Mario decedeva a seguito delle plurime complicanze connesse alla marcata ‘sindrome ipocinetica’ (o immobilità) perdurata 6 mesi e secondaria al gravissimo trauma cranico-encefalico riportato dalla vittima” questo il commento dell’avvocato Francesco Bitritto.

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