Di Ninni
Il sindaco di Vasto Francesco Menna traccia il bilancio del 2019
Conferenza
Tantissimi i temi trattati durante la conferenza stampa
07/01/20

Conferenza stampa questa mattina del sindaco di Vasto Francesco Menna e dell'amministrazione comunale per fare il punto su quanto fatto nel 2019.

Vorrei, anzitutto, muovere da una considerazione che mi sembra opportuna premessa per quanto verrò a dire: abbiamo impiegato il primo triennio di questo mandato nel realizzare un’efficace opera - direi - di “normalizzazione” del quadro finanziario e di indebitamento dell’Ente che, al pari, di una tassazione comunale che coraggiosamente abbiamo voluto lasciare inalterata, ci consentono, nell’immediato futuro, di conseguire un duplice importante risultato: consentire di non gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini e procedimentalizzare azioni amministrative e numerose opere pubbliche, molte delle quali risolutive di problematiche divenute, nel tempo, strutturali per questo territorio. Partirei proprio dal comparto Opere Pubbliche per significare quanto intendo.

Progetto “Scuole Sicure”. Anzitutto l’investimento che denominiamo “Scuole Sicure”: una programmazione di interventi che, entro il 2021, riguarderà la quasi totalità delle scuole di proprietà comunale, per un investimento che supererà i tre milioni di euro. Questa Amministrazione Comunale è stata la prima, dal 2003, ad eseguire le indagini di vulnerabilità delle scuole al fine di meglio programmare gli interventi da realizzare, nella consapevolezza che nel corso degli anni, gli edifici pubblici come quelli privati, sono stati realizzati con prescrizioni normative diverse da quelle attualimente vigenti. Alla luce degli esiti di queste indagini, l’Amministrazione Comunale ha programmato una prima serie di interventi che mirano a riqualificare ed adeguare ai massimi livelli di sicurezza le scuole cittadine. Con Deliberazioni dello scorso 11 dicembre, la Giunta Comunale ha approvato i progetti definitivi per gli interventi di consolidamento statico delle scuole “Ritucci Chinni” e “Rossetti”. In particolare il progetto per la scuola Rossetti, di complessivi euro 321.966,40, prevederà l’adeguamento delle strutture portanti perimetrali ai carichi statici del plesso di Via Ciccarone. Sullo stesso edificio, a breve, inizieranno anche i lavori di adeguamento ai fini della normativa antincendio, per un importo complessivo di 300mila euro. Per la Scuola Primaria Ritucci Chinni il progetto di adeguamento statico di complessivi euro 95 mila: intervento urgente, da realizzare prima dell’inizio dei lavori di efficientamento energetico, finanziati dal Ministero per 170 mila euro, allo scopo di non vanificare il successivo intervento e rendere lo stesso più duraturo. Nel D.U.P. recentemente approvato dalla Giunta Comunale, poi, viene individuata, tra gli obiettivi prioritari di questo biennio, la realizzazione di un nuovo Polo Scolastico che ospiterebbe una scuola primaria o dell’infanzia, per un investimento ci circa 1 milione di euro. L'Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Vasto procederà ad appaltare e realizzare gli interventi di miglioramento sismico delle Scuole Luigi Martella e Santa Lucia: giova ricordare che con Decreto del Ministro dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca n.1007/2017, il Comune di Vasto è risultato beneficiario dei finanziamenti per l'esecuzione dell'intervento di miglioramento sismico della Scuola dell'infanzia Santa Lucia per 204 mila euro, e miglioramento sismico per la Scuola Primaria Martella per 550 mila euro. Dopo gli interventi già eseguiti nel 2018 sulla scuola dell’infanzia di Via Spalato di Vasto Marina, prosegue il piano di interventi per l’efficientamento energetico e di adeguamento alla normativa antincendio che il Comune di Vasto sta portando avanti con l’obiettivo di riqualificare gli edifici scolastici. Questi gli interventi:

- lavori di miglioramento termico dell’edificio della scuola primaria “Ritucci Chinni”: il costo totale del progetto ammonta ad 170mila euro, di cui 130mila quale contribuzione statale del DL crescita;

- per far fronte ai danneggiamenti provocati dalla grandinata del 10 luglio scorso, si è intervenuto nella manutenzione straordinaria dei tetti delle scuole Spataro, San Lorenzo e Santa Lucia, e si sta per intervenire sul ripristino del tetto della scuola Peluzzo.

- è stata rinnovata e messa in sicurezza la palestra della scuola Martella in via Bachelet, per una spesa di ca. 38 mila euro.

Opere strategiche. Parlavo di opere strategiche al centro di questo 2020. Un intervento decisivo sarà, senza dubbio, quello del raddoppio della rete delle acque bianche a Vasto Marina, nella zona del Lungomare Duca degli Abruzzi e Viale Dalmazia, fondamentale per poter evitare allagamenti e situazioni di disagio in caso di condizioni meteo avverse: il Comune di Vasto ha ottenuto finanziamenti per Euro 850.000,00, in seno allo strumento del “Masterplan Abruzzo” promosso dall’allora Presidente della Giunta Regionale Luciano D’Alfonso. Sono in fase di ultimazione i lavori di realizzazione del nuovo Polo Bibliotecario Innovativo presso le Scuderie di Palazzo Aragona che, entro maggio, doteranno la nostra Città di un luogo della cultura accogliente, funzionale, pienamente adeguato alle esigenze sempre più interattive dell’utenza, dove andremo a collocare i fondi librari attualmente collocati, in condizioni precarie per spazi inidonei, presso Palazzo Mattioli. Il centro che nascerà sarà - lo crediamo fermamente - un polo d’eccellenza, punto di riferimento per le numerosissime ed attivissime realtà culturali cittadine. Entro marzo termineranno i lavori dell’isola ecologica e del centro del riuso in località San Leonardo a Vasto. Un’area di 2400 mq in cui sorgeranno le due strutture tanto attese dalla città: nel centro di raccolta potremmo conferire tutte le tipologie di rifiuto, mentre nel centro dei riuso si potranno portare tutti quei beni che si trovano in un buono di stato di manutenzione al fine di essere messo a disposizione da parte di coloro che ne hanno necessità. Stanno per essere consegnati i lavori di rifunzionalizzazione della Casa di Riposo Sant’Onofrio dell’importo complessivo di € 400.000,00 miranti all’adeguamento e messa in sicurezza della storica struttura per l’accoglienza e l’assistenza di soggetti individuati ai sensi della L. 107/91, art. 3. Nei giorni scorsi abbiamo salutato gli ospiti che, durante i lavori, dovranno risiedere in altre strutture, ma che ci siamo impegnati a riaccogliere entro la fine dell’anno. Abbiamo da poco approvato l’intervento di riqualificazione, da 180mila euro, di Via Ritucci Chinni, nel quartiere San Paolo: esso consentirà la messa in sicurezza e la piena fruibilità di un’area molto frequentata dai nostri cittadini, per l’adiacenza sia all’edificio di culto sia agli impianti sportivi. Un ulteriore intervento, attualmente in fase di redazione progettuale, riguarderà la riqualificazione della Villa del quartiere San Paolo, dopo la bonifica realizzata negli scorsi anni. Sono iniziati i lavori di restauro del Faro di Punta Penna, autorizzati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per un ammontare complessivo di 670.062,70 euro. Finanziati con 300mila euro del “Masterplan Abruzzo”, prenderanno presto avvio anche i lavori di ristrutturazione della Chiesa di Santa Maria di Pennaluce. Un intervento di 200mila euro riguarderà, invece, la Caserma della Forestale di Via San Leonardo. Avviati nel febbraio scorso, si avviano a conclusione i lavori di ristrutturazione e rifunzionalizzazione, anche termica, del Tribunale di Vasto per una somma di ca. 1,5 milioni di euro: un’ulteriore dimostrazione di quanto crediamo nel nostro presidio di giustizia e nella necessità del suo mantenimento. Prenderà avvio a breve l’intervento di messa a norma ed adeguamento dell’impianto elettrico dei locali del Giudice di Pace, progetto ammontante ad euro 77 mila circa. Entro febbraio prenderà avvio il primo lotto di lavori, pari a 750mila euro, miranti al risanamento del costone sovrastante Viale Marinai d'Italia nella zona del porto di Punta Penna: il Comune di Vasto ha ottenuto un milione e 500mila euro per tale opera, cruciale per la nostra area portuale, a seguito degli eccezionali fenomeni meteorologici che colpirono il territorio abruzzese nella seconda decade del mese di gennaio del 2017. Nel mentre, si sta per concludere la fase progettuale definitivo-esecutiva riguardante il secondo lotto: contiamo di procedere speditamente per l’ulteriore appalto entro l’anno. Sono stati ultimati, nello scorso anno, i lavori di costruzione di una nuova scogliera frangiflutti che si protende a partire dalla spiaggia verso il mare in Località Vignola: un’opera, dal costo di 50mila euro, finanziati dalla Regione, che ha la funzione di proteggere la spiaggia dall’erosione marina e dalle mareggiate che, in quella zona, nel corso degli anni, hanno provocato un evidente arretramento della linea di costa. Nel 2020 si porterà a compimento un’ulteriore progettualità consistente nella messa a dimora di una scogliera radente: si tratta di un intervento di 120mila euro, risolutivo della problematica. Il 2019 è stato un anno molto prolifico dal punto di vista della progettualità inerente l’impiantistica sportiva che troverà piena attuazione realizzativa in questo nuovo anno, a seguito degli interventi manutentivi già conclusi presso lo Stadio Aragona, ovvero:

- il campo di calcio di Vasto Marina, ubicato in località San Tommaso, lungo la Statale Adriatica 16, è attualmente oggetto di un intervento di ristrutturazione e di adeguamento alle normative vigenti. L’Amministrazione Comunale di Vasto, che da tempo aveva in animo di rendere più idoneo l’impianto sportivo, è riuscita, infatti, ad ottenere dal Credito Sportivo il finanziamento di un mutuo dell’importo di 650mila euro.

- per quanto riguarda, invece, il campo sportivo “Ezio Pepe” del complesso dei Salesiani abbiamo, come è noto, ottenuto il via libera del Ministero dell'Interno al progetto per la realizzazione di un manto in erba sintetica, ammontante a 500mila euro di investimento.

Per quanto riguarda il dissesto idrogeologico:

- sta per andare in appalto l’intervento da 800mila euro riguardanti il consolidamento strutturale della balconata ricadente presso l’edicola della Madonna della Catena ed il completamento del consolidamento versante Piazza Marconi;

- a 370 mila euro ammonta, invece, lo stanziamento per finanziare il progetto su Via Adriatica consistente nel rispristino della funzionalità della scalinata e nel contestuale consolidamento del versante. L’intervento di riqualificazione del Terminal Bus di Via Conti Ricci, anch’esso finanziato dal Masterplan per un importo complessivo di 550mila euro, è nella fase della progettazione definitiva, al vaglio degli uffici competenti prima di giungere alla fase dell’appalto che sarà realizzata del soggetto attuatore, la T.U.A.. Come noto sono previsti: la realizzazione servizi igienici, di una biglietteria, di un’area d’attesa, della nuova illuminazione e di tettoie di copertura per gli utenti. Con la sentenza n. 2510 del 17 aprile 2019, il Consiglio di Stato ha rigettato l’appello promosso dalla Regione Abruzzo avverso la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale di Pescara n. 171/2018, che aveva annullato la decisione della Regione di negare al Comune di Vasto il finanziamento, mediante fondi comunitari, necessario a realizzare nel Porto di Vasto lavori di riqualificazione del Molo di Levante per migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro dei pescatori. Il Comune, pertanto, ha ottenuto dalla Regione l’ingente finanziamento di circa 743.750 euro e, quindi, procederà speditamente all’esecuzione del progetto di riqualificazione del molo di levante. Si sta per procedere alla gara e, quindi, alla realizzazione dell’opera. Il progetto di ampliamento del Cimitero sta per giungere al vaglio del Consiglio Comunale che dovrà procedere ad adottare apposita variante al P.R.G.. Esso si svilupperà sul lato sud del Cimitero Comunale e prevede la costruzione di oltre 1.000 loculi e per oltre 50 cappelle di varie dimensioni. L’iniziativa progettuale è strutturata in tre lotti funzionali: contiamo di eseguire l’appalto del primo lotto entro l’anno. È in fase di progettazione l’intervento di riqualificazione dell’Arena delle Grazie, che sarà finanziata da risorse comunali che andranno a sommarsi a quelle stanziate nel bilancio regionale appena approvato. Abbiamo l’obiettivo di ospitare nella prossima stagione estiva eventi di livello in quella che resta una location tra le più attraenti della nostra Vasto. Nei mesi scorsi, il Consiglio Comunale ha dato mandato all’acquisto dei terreni destinati alla realizzazione del nuovo canile rifugio presso un’area idonea, ai sensi della Legge Regionale 47/2013, che superasse finalmente l’insostenibile convivenza dell’attuale con la ex discarica di Vallone Maltempo. Abbiamo, inoltre, ricevuto la disponibilità del Commissario Governativo Gen. B. CC Vadalà - che già si occupa di seguire la procedura di bonifica della ex discarica - di realizzare e finanziare il progetto. Nei prossimi mesi assisteremo a due successivi interventi di riqualificazione del manto stradale di molte arterie, principali e secondarie, di Vasto. Una prima tranche di circa 600 mila euro è già stata appaltata e, ad essa, seguirà un ulteriore step per un importo complessivo di 300 mila euro. L’Amministrazione Comunale, inoltre, si appresta attivare un innovativo sistema di varchi elettronici con rilevamento targhe in alcune aree del centro storico cittadino già sottoposte a regime di traffico limitato. L’attività di tutela dei pedoni messo in campo dalla Polizia Locale, in questo nuovo anno, proseguirà con la seconda fase del programma di realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati, che mirano a ridurre la velocità veicolare nei tratti di maggiore intensità di traffico: a fronte di una richiesta sempre ingente da parte della cittadinanza, il criterio osservato è e sarà, ovviamente, quello della maggiore incidentalità registrata. Amministrazione finanziaria e Servizi Interni. L’impegno fondamentale, in materia di pianificazione finanziaria, resta quello di favorire quanto relazionato alla Corte dei Conti, con particolare attenzione a rispettare l’obbligo del contenimento della spesa pubblica e della copertura finanziaria per ogni iniziativa che si intende intraprendere. Il piano delle alienazioni dei beni patrimoniali, come esplicitato nel predetto documento, dovrà essere sviluppato con costante attenzione, al pari di un’ambiziosa azione di abbattimento dei canoni di locazione passiva, contratti in un passato anche lontano, alcuni dei quali ancora in essere. Relativamente all’anno d’imposta 2020, pertanto, tra le attività da porre in essere nei prossimi mesi, in continuità con le azioni già intraprese nel corso dello scorso anno, vi sono quelle compiutamente descritte nella nota di risposta del 14.11.2017, con cui l’Amministrazione ha riscontrato la delibera n.132 del 21.09.2017 della Corte dei Conti – Sezione Regionale di controllo per l’Abruzzo. L’equilibrio nella gestione finanziaria è decisamente migliorato. Da una anticipazione di Tesoreria media annuale di 5/6.000.000 di euro siamo passati, a fine anno, ad una anticipazione media annuale di 1.900.000 (record storico da dieci anni a questa parte) e, addirittura, il 30 dicembre abbiamo registrato un saldo positivo nella cassa comunale ed anticipazione zero. L’Amministrazione sta rapidamente recuperando anche il gap nei pagamenti con i propri fornitori, erogando, nel corso del 2019, quasi 70.000.000,00 di euro alle aziende fornitrici. Certo, in previsione, tanto ancora si può e si deve fare ma, rispetto alla situazione iniziale, abbiamo posto in essere i presupposti perché il Comune di Vasto diventi esempio di sana gestione e guida dei comuni dell’Abruzzo per il benessere delle comunità amministrate. Tutto ciò senza trascurare i servizi pubblici, essenziali o meno, in cui tradizionalmente è impegnato il Comune sia finanziariamente che operativamente:

- erogazione di servizi demografici per una popolazione in costante crescita di circa 42 mila residenti;

- gestione di 3 asili nido comunali con servizi annessi, quali mensa scolastica, assistenza ai servizi educativi ed erogazioni di cedole librarie per una spesa complessiva che si aggira sui 2 milioni di euro;

- Trasporto pubblico scolastico di ampia diffusione territoriale per circa 500 mila euro;

- Servizi sociali, in qualità di Comune capo-fila ECAD, che gestisce circa 6 milioni di euro tra risorse proprie e finanziamenti regionali;

- Ricovero di minori per altri 500 mila euro;

- Trasporto pubblico locale per circa 300.000 euro;

- Manutenzione stradale ed illuminazione pubblica per circa 13 milioni di euro;

- Supporto alla stagione turistica ed agli eventi culturali per circa 1 milione di euro;

- Smaltimento dei rifiuti cittadini, dove siamo riusciti ad incrementare la quota di differenziata, passata dal 60 al 74% a parità di costi (costi diretti per 5 milioni di euro circa);

- Interventi per incrementare la sicurezza stradale, dove ottimi sono stati i risultati ottenuti con la installazione di un Autovelox in un punto cruciale della viabilità extracittadina, dove in passato si erano registrati incidenti e tamponamenti; 

- Interventi per il miglioramento delle infrastrutture scolastiche, stradali, cimiteriali e sportive per circa 2,5 milioni di euro; Orbene, una sana gestione delle risorse pubbliche ha permesso di mantenere inalterati ed anzi di incrementare il livello dei servizi pubblici erogati, senza dover inasprire la pressione fiscale sui cittadini residenti e permette di essere propositivi per lo scorcio di mandato che ci rimane e per il prossimo futuro, programmando interventi, anche ambiziosi. Già a partire dallo scorso anno ci si è adoperati per riorganizzare l’area relativa al monitoraggio ed al controllo delle entrate tributarie del Comune di Vasto, al fine di migliorare la capacità di riscossione dell’Ente. In questo senso, sono da segnalarsi i controlli incrociati tesi al recupero di considerevoli somme imputabili all’evasione fiscale. Il Servizio “Tributi ed Entrate”, insieme ad altre autorità preposte e, tra esse, la Polizia Locale, sta procedendo al controllo delle posizioni TARI relative alle utenze non domestiche e, in particolare, le omesse ed infedeli denunce anche in riferimento alla categoria indicata nel codice ATECO. Dall’analisi parziale dei dati, sono finora emerse circa 900 posizioni di contribuenti che risultano o non iscritti o iscritti con categorie difformi da quelle rilevate. Afferiscono sempre al Settore I - “Servizi Interni” due procedure di bando, concluse nel 2019, per l’affidamento di servizi cruciali per questa comunità cittadina: l’appalto per i servizi cimiteriali e di manutenzione del Cimitero Comunale e il bando per la gestione dei parcheggi a pagamento. Impegni mantenuti, grazie ai quali abbiamo assistito ad una migliore qualità dei servizi erogati alla cittadinanza. Assetto e Pianificazione del territorio. L’anno che si è appena chiuso ha visto questo Comune impegnato su diversi fronti, in materia di pianificazione territoriale e dei relativi strumenti urbanistici. Il Consiglio Comunale ha, infatti, licenziato il Piano Dehors ed il Regolamento Edilizio Tipo. Nel primo caso si è trattato di un adeguamento della prima versione, sospesa nel 2018 per la necessità di approfondimenti tecnici, anche riferiti alle nuove norme di disciplina urbanistica introdotte dagli Organi sovraordinati. Il R.E.T., invece, è finalizzato ad uniformare gli adempimenti sul territorio per superare l’eccessiva diversificazione dei regolamenti edilizi comunali, attraverso la semplificazione dell’impianto strutturale dei futuri regolamenti edilizi e l’uniformazione a livello nazionale di alcune definizioni dei parametri urbanistici-edilizi. Il Regolamento Edilizio di questo Comune risaliva al 1971 ed era necessario non solo adeguarsi ai nuovi standard, ma soprattutto chiarire tutti quegli aspetti del precedente testo ormai in palese contraddizione con leggi, anche di ambito sanitario, di nessuna emanazione. Obiettivo prioritario, per l’Amministrazione, resta dare attuazione al recupero del patrimonio edilizio esistente. Destinazione d’uso e contenimento del suolo: si punta a contenere il consumo del suolo con priorità al riuso e rigenerazione edilizia del suolo edificato esistente, rispetto all’ulteriore consumo di suolo inedificato. Nel 2020 sarà, poi, potenziato il servizio di definizione delle pratiche inerenti i condoni edilizi ed il recupero dei sottotetti.

Politiche per l’ambiente e Diritto alla mobilità. Vasto è la bellezza del suo territorio e questa Amministrazione continuerà sempre, con impegno costante, ad assumere ogni iniziativa volta alla tutela del suo litorale, delle sue spiagge e delle sue Riserve ed, al contempo, a migliorare la fruibilità degli spazi pubblici a beneficio del cittadino. Nei mesi scorsi si sono concretizzate importanti opere a servizio della Riserva Naturale di Punta Aderci:

- un nuovo parcheggio che ha colto l’obiettivo di migliorare l’accoglienza e la fruizione turistica della Riserva nella zona in cui sono situate le scale di accesso alla spiaggia di Punta Penna, per un importo di 40 mila euro;

- due percorsi pedonali che accompagneranno i fruitori del parcheggio fino alle scalette della spiaggia di Punta Penna, in affiancamento della pista ciclopedonale della Via Verde Costa dei Trabocchi, in corso di realizzazione; - il Sentiero “Punta Aderci-Don Venanzio” di 12 Km circa, pensato come collegamento verso l’interno della pista ciclopedonale Via Verde, per un importo di 300 mila euro di cui 60 di fondi comunali e 240 di fondi europei. Gli ultimi mesi sono stati impiegati nella redazione della proposta di adeguamento del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva che, contiamo, di portare a breve al vaglio del Consiglio Comunale. Uguale attenzione ha meritato la Riserva Marina di Vasto con il potenziamento delle infrastrutture in essa contenute e la promozione di iniziative volte alla tutela del bene paesaggistico e dei fruitori. In particolare, si segnala:

- la definizione di un apposito disciplinare normante importanti aspetti quali la riqualificazione ambientale degli accessi alla spiaggia, la pulizia dai rifiuti dell’arenile e delle aree in concessione: tale efficace strumento serve a mettere a sistema una serie di attività fondamentali per la conservazione degli habitat, flora e fauna, dell’area Sic e, altresì, per favorire una migliore fruizione della riserva stessa da parte degli operatori delle strutture turistico-ricettive che convivono con l’area protetta, affinché questa diventi un valore aggiunto per una forma di turismo responsabile e sostenibile;

- la realizzazione di un percorso pedonale, per un importo complessivo di 200 mila euro, che è andato ad affiancare la pista ciclabile realizzata nel 2010/2011, per l’intero tratto di 2,8 Km circa: tale intervento ha migliorato la sicurezza degli utenti che, in precedenza, dovevano scontare la contemporanea percorrenza di pedoni e biciclette;

- l’illuminazione della pista ciclo-pedonale con l’installazione di due successivi lotti di corpi illuminanti, aderenti alle vigenti regolamentazioni in materia, per un importo complessivo di 160mila euro;

- la realizzazione di un percorso vita all’interno dell’area della Pineta;

- l’apposizione di cartellonistica esplicativa;

- la recente adozione da parte della Giunta Comunale del progetto definitivo esecutivo per la realizzazione di un’opera di tutela e conservazione della vegetazione dunale che caratterizza il Sito di Interesse Comunitario (SIC) all’interno della Riserva. Il Comune di Vasto sarà presto dotato del Biciplan (un piano urbano di mobilità ciclistica). L’obiettivo è quello di promuovere le politiche per la mobilità sostenibile come parte strutturale del sistema della mobilità locale. È, infatti, in programma la progettazione di interventi volti al miglioramento della qualità di vita e della salute della collettività, alla tutela ambientale ed alla salvaguardia del territorio. Stiamo costruendo le basi per accogliere la Via Verde Costa dei Trabocchi, il cui collegamento con i punti strategici della città avrà un ruolo centrale nello studio del Biciplan. Il canale per la comunicazione di questo percorso sarà quello istituzionale di Va.Mo.S e saranno coinvolti tutti coloro interessati allo sviluppo sostenibile del territorio insieme al mondo dei giovani, fondamentale per la crescita culturale in tal senso. Il primo stralcio, inerente la rete ciclabile urbana e ad interventi di moderazione della velocità (le “Zone 30 km/h”) è già stato consegnato. Nei prossimi mesi sarà avviato il secondo, prima del vaglio dell’Assise Civica. In ossequio a quanto deliberato dal Consiglio Comunale ed agli accordi intercorsi con la Provincia, stiamo seguendo la vicenda relativa alle concessioni costiere abusive e, quindi, al relativo ripristino dello stato dei luoghi, che devono tornare nella piena fruibilità della collettività. C’è, poi, pieno impegno per lo sviluppo delle azioni contenute nel Piano Demaniale Marittimo Comunale e, specificamente, dal Piano Trabocchi, al fine di favorire lo sviluppo turistico e socio-economico del territorio.

Diritti e Politiche Sociali. Il Comune di Vasto è Ente capofila dell’Ambito distrettuale n. 07 Vastese; è, infatti, mutata la connotazione giuridica degli Ambiti sociali, a quella di Ambito distrettuale sociale, che tende a rimarcare l’indispensabilità della integrazione sociosanitaria con l’Azienda Asl. In esecuzione delle linee guida regionali, che hanno palesato la necessità indifferibile ed urgente di evitare interruzioni nella programmazione locale dei servizi e degli interventi riferiti anche ai livelli essenziali di assistenza sociale, il Comune di Vasto, proprio in qualità di Ente capofila, sentita la Conferenza dei Sindaci dell’Ambito, abbiamo recentemente disposto la proroga del piano distrettuale sociale per l’anno 2020. Anche in questo nuovo anno, dunque, si proseguirà nel grande lavoro di garantire l’erogazione dei servizi in esso previsti, mirando al recepimento di tutte le ulteriori misure, nazionali e regionali, tese a contrastare la povertà e ad assistere il mondo della disabilità. Tra questi possiamo annoverare: Vita Indipendente; Home Care Premium; Piani di Conciliazione; Abruzzo Carefamily; Interventi per il “Dopo Di Noi”; Interventi di “Attuazione del Diritto allo studio” ex L.R. 78/78; Interventi in favore delle disabilità sensoriali ex L.R. 32/97; ed altri. La nuova connotazione giuridica dell’Ambito ha migliorato la capacità di attrazione di finanziamenti europei che permetteranno un significativo ampliamento degli interventi a beneficio dell’utenza, con particolare riferimento alla realtà delle nuove povertà ed al contrasto ai fenomeni della violenza di genere – questi portati avanti dal nostro Centro Antiviolenza DonnAttiva, una vera eccellenza nel settore. Ci tengo a soffermarmi, oggi, sul progetto “Vita Indipendente”, in quanto la sua attuazione rappresenta la centralità che questo tema costituisce per l’agenda di questo governo cittadino. La progettualità prevede interventi di aiuto finalizzati alla cura della persona, all’aiuto domestico, alla mobilità, al tempo libero e a tutte quelle azioni che la persona con disabilità non può fare da sola o a costo di una notevole fatica. Ebbene, otto istanze promosse nello scorso anno, non hanno trovato ammissione al finanziamento regionale: il nostro Comune, ha, quindi, aderito ad un bando sperimentale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, vincendo il quale ha potuto raggiungere l’importantissimo obiettivo di soddisfare il 100% delle richieste, consentendo alle persone con disabilità di scegliere, in piena libertà ed autonomia, come vivere, dove vivere e con chi vivere. È bene chiarire che, finora, l’ambito Vastese ha presentato 8 progetti di cui 4 hanno ottenuto finanziamento. Tra essi la sfida più ambiziosa è certamente rappresentata da “Agorà”, iniziativa progettuale di innovazione sociale finanziata dalla Regione Abruzzo con 570mila euro. L’obiettivo prioritario è quello di contrastare i fenomeni della povertà, nelle sue diverse forme, e dell’esclusione sociale attraverso l’avvio sperimentale di un centro di aggregazione sociale capace di autosostenersi. Nei primi due mesi del 2020 saranno, dunque, pronti gli avvisi che consentiranno di individuare 100 persone per tirocini formativi con voucher da 1500 euro ed altre 100 persone per borse lavoro. Tutto ciò ben chiarifica la bontà del lavoro svolto dal Servizio Politiche Sociali e dall’Ambito distrettuale. Il 2019 ha segnato una svolta nelle politiche per il Terzo Settore e per le politiche giovanili. Il Centro Polivalente Socio-Culturale “Enrico Berlinguer” ha visto una rinascita grazie al riavvio, in spazi completamente riqualificati, delle attività di Progetto Giovani, Informagiovani e Consulta Giovanile: realtà in costante crescita in termini partecipativi, grazie ad un’importante offerta di corsi ed iniziative, complementari ai percorsi di studi degli utenti e di carattere extracurriculare e formativo, ma anche di assistenza ed orientamento allo studio e al lavoro. Le realtà associative e del Terzo Settore hanno ‘trovato casa’ nella “Sala della Costituzione” ubicata nello splendido scorcio della nostra balconata panoramica della Loggia Amblingh, nel complesso di Casa Rossetti. Una scelta non casuale che, mentre vuole rilanciare la centralità della Costituzione, mira ad ulteriormente investire nella rivitalizzazione del centro storico cittadino con insediamenti umani collettivi di prim’ordine, di cui questa Sala è solo un ultimo tassello in ordine di tempo: mi piace segnalare, in questo senso, la realizzazione del Polo Didattico Universitario in Via Anelli, la Sala Convegni “Aldo Moro”, il Centro di Aggregazione per le Associazioni Combattentistiche e d’Arma “Carlo Azeglio Ciampi”, il realizzando Polo Bibliotecario Innovativo presso le Scuderie di Palazzo Aragona, oltre alla costante attenzione e promozione di Palazzo d’Avalos, con la sua offerta sempre più ricca, in termini di spazi e programmi culturali.

Giustizia. Il differimento al 31 dicembre 2022 della chiusura del presidio di giustizia di Vasto stato differito, grazie all’ultima legge di stabilità, non deve arrestare l’impegno fin qui portato avanti da partiti politici, da comitati civici (penso al Comitato “Arcobaleno” dell’Avv. Angela Pennetta). Anzi vanno fatte valere, in tutte le sedi opportune, le buone ragioni che giocano a favore del mantenimento della sede. Il Tribunale di Vasto è - secondo l'Ufficio statistica del Consiglio Superiore della Magistratura - tra i più efficienti d'Italia: è in equilibrio il rapporto numerico tra i procedimenti chiusi e quelli sopravvenuti nel periodo compreso tra gennaio 2017 e marzo 2019. Nella valutazione operata dal Csm, “viene preso in considerazione lo smaltimento delle sopravvenienze in funzione dell'organico, smaltimento che deve avvenire entro i tre anni”, altrimenti il prolungarsi dei processi di primo grado per oltre tre anni espone il Ministero della Giustizia alle cause di risarcimento danni. A Vasto, dati alla mano, il rischio dell’ultratriennalità non c'è, nonostante non sempre l'organico dei magistrati sia stato completo e, soprattutto, nonostante la grave carenza di personale verificatasi nel recente passato. L’efficienza di questo presidio, ancorché conclamata, necessita, però, di risorse finanziarie ed umane adeguate: preoccupano i pensionamenti in corso e che, quindi, si andranno a raggiungere a tutto il 2020. Una struttura ferma diventa inefficiente e, quindi, non costituirebbe un servizio all’altezza delle esigenze della collettività: a dirla con il procuratore Di Florio “staremmo solo ad allungare i tempi di una morte già annunciata”. Si resta convinti che la soluzione migliore resti la proposta formulata dai Sindaci delle Città di Vasto e Lanciano, condivisa dai rispettivi Ordini Forensi, mirante ad ottenere il mantenimento dei propri presidi, anche attraverso l’istituzione di “un Tribunale unico Lanciano-Vasto dislocato su entrambi i Comuni, con ripartizione di competenze” con il solo obiettivo di evitare ad un territorio così ampio (70 comuni dislocati su 1.733 km quadrati per una popolazione complessiva di 215.139 abitanti) e di grande importanza economica (50% del PIL industriale regionale) e geografica, resti privo di un necessario presidio giudiziario.

Politiche per la Sicurezza. Il Procuratore della Repubblica di Vasto, Giampiero Di Florio, ha recentemente ricordato come questo territorio sia sempre più esposto ad infiltrazioni criminali. Ma ha anche, giustamente, richiamato al fatto che la preoccupazione di ciascuno (in particolare degli amministratori della Cosa Pubblica) debba necessariamente andare di pari passo all’urgenza di ricreare - come singolo e come collettività - una “cultura della legalità” radicata nel rispetto della Legge e nella conoscenza della Costituzione.  Condivido pienamente questo approccio e, per questo, l’Amministrazione si è sempre mossa sul duplice piano, culturale e fattuale, di prevenzione dell’illegalità. In questo senso è da inscriversi l’impegno al rafforzamento dello strumento della videosorveglianza. Il nuovo regolamento di videosorveglianza, approvato dal Consiglio Comunale nel maggio scorso, facilita la capillarizzazione della rete di vigilanza a distanza, consentendo ai privati di connettere le telecamere di case, negozi ed aziende a quelle del Comune, per quanto concerne la raccolta, la registrazione, la conservazione e, quindi, l’utilizzo delle immagini del sistema stesso. Grazie al lavoro svolto, specie nei mesi estivi, dal Corpo di Polizia Locale - che stiamo rafforzando con nuove immissioni in organico, e che ringrazio per il sempre costante impegno in favore di noi tutti - si sono notevolmente ridotti i fenomeni di commercio abusivo e di accattonaggio molesto (su cui voglio ricordare un’ordinanza da me emanata ad inizio mandato). Come ogni Amministrazione - anche in attuazione degli impegni assunti ad inizio mandato con la sottoscrizione del ‘Decalogo del Sindaco’ - costante è l’attività di monitoraggio della situazione del territorio, attraverso periodiche riunioni del tavolo permanente della sicurezza. È previsto un ulteriore intervento per quest’anno dell’ampliamento dell’impianto di videosorveglianza, finanziato da fondi ministeriali e proventi derivanti dalle sanzioni amministrative, all’interno del progetto denominato “Vasto città sicura”: l’attuale sistema, tra i migliori a livello provinciale è efficacemente integrato.

Valorizzazione dei beni e delle attività culturali. Per quanto concerne, invece, il piano dell’investimento culturale, abbiamo messo in campo il progetto denominato “Viaggio nella Casa Comune”, nato per celebrare la Carta Costituzionale attraverso un ciclo di incontri e dibattiti con eminenti personalità del mondo giuridico, accademico e culturale del nostro Paese, attraverso cui la nostra collettività abbia l’opportunità di riscoprire tutta la vitalità che quel testo, promulgato ormai oltre settant’anni fa, è capace di sprigionare. Ad inaugurare tale iniziativa sono stati, lo scorso anno, il giudice emerito della Corte Costituzionale, Sabino Cassese, ed il docente di Economia Applicata dell’Università “Gabriele d’Annunzio”, Emanuele Felice. Si tratta di un vero e proprio esperimento - concepito come un itinerario permanente e aperto a tutte le molteplici realtà sociali della nostra Città, scuole, istituzioni ed associazioni - che, nel nuovo anno, conoscerà ulteriori importanti tappe e protagonisti. Tante sono state le iniziative di natura culturale portate avanti nel 2019: anno che si è aperto con la mostra-evento “Dopo Il Diluvio. Filippo Palizzi, la Natura e le Arti”, che ha registrato un notevole successo di pubblico, anche accademico, attestandosi tra le rassegne artistiche maggiormente apprezzate nel panorama nazionale. Sono seguite:

- le celebrazioni per il quarantennale della scomparsa dell’illustre concittadino, il Sen. Giuseppe Spataro;

- nel mese di maggio, l’intitolazione di un Largo al finanziere Tommaso Saraceni, vittima delle foibe e, attraverso di lui, a tutte le vittime dell’esodo giulianodalmata;

- la stipula del Patto di Gemellaggio con la Città di Bari, siglato il 7 maggio scorso;

- le celebrazioni per il trentennale del Gemellaggio con la Città di Perth (Australia);

- la commemorazione del naufragio del 1899.

La galleria del piano nobile di Palazzo d’Avalos, riqualificata nel 2018, ha ospitato: la mostra itinerante “Gernika” di Sofia Gandarias; il 52° Premio Vasto d’Arte Contemporanea “Superpop 20/21”; la mostra “Exodos” e, da ultimo, la mostra “Opere dai Depositi. Pittori Vastesi tra ‘800 e ‘900. Francesco Cardone, Carlo d’Aloisio, Nicola Galante, Filandro Lattanzio”, che sarà esposta fino al 31 marzo. Tra i personaggi di cui la nostra Città, in età contemporanea, può vantare i natali, Raffaele Mattioli spicca senza dubbio in modo particolarmente rilevante. La figura e l’opera di questo straordinario “banchiere umanista” ha inciso profondamente nella storia recente del nostro Paese sotto molteplici aspetti, non solo economico-bancario, ma anche sociale, culturale e politico. Nel 2020 celebreremo la prima edizione di un Premio a lui dedicato, il “Premio Nazionale Raffaele Mattioli” di saggistica economica. Ci apprestiamo a vivere un evento davvero significativo con la dotazione al patrimonio cittadino di un nuovo Polo Bibliotecario Innovativo. Nuovi spazi per un nuovo centro propulsore della cultura cittadina, capace di ospitare in maniera dignitosa le tante donazioni che non trovano posto nell’attuale sede di Palazzo Mattioli e, contemporaneamente, in grado di soddisfare nuovi servizi di digitalizzazione ed interscambio dei testi. Palazzo Mattioli che manterrà l’omonimo Fondo librario e che andrà ad ospitare la sede dell’Università delle Tre Età di Vasto. La Giunta Comunale, poi, con propria Deliberazione n. 334 del 28.11.2019, ha avviato il processo di riconfigurazione delle istituzioni culturali attraverso la fusione sotto un’unica forma giuridico-amministrativa di Scuola Civica Musicale, Teatro Rossetti e Centro Europeo di Studi Rossettiani, realtà già ampiamente produttive di “bellezza”, per le numerose attività, qualitativamente elevate, portate avanti, per le quali si registra il pieno soddisfacimento dell’utenza.

Turismo e promozione locale. Oltre 150 eventi hanno allietato l’estate vastese: un vero record se si pensa alla capacità economica del Comune, ridottasi sensibilmente rispetto agli anni precedenti. Questo risultato è stato possibile grazie alla vivacissima rete di realtà associative, di volontariato e del Terzo Settore presenti nella nostra città, appassionate della nostra storia, delle nostre tradizioni, della bellezza del nostro paesaggio, delle nostre specialità enogastronomiche: a loro va tributato un immenso ringraziamento, perché è proprio per questa ‘virtuosa sinergia’ che Vasto può realizzare calendari invidiabili, con un’ampia offerta e, quindi, un’ampia fruibilità. Per quanto concerne il 2020, l’Amministrazione Comunale - di concerto con i vari soggetti interessati e i portatori d’interesse - continuerà ad investire sul naturale sistema integrato che rende Vasto una località unica nel suo genere, capace di collocare in spazi meravigliosi importanti artisti di caratura nazionale ed internazionale, programmando una serie di iniziative rivolte non solo al panorama nazionale, ma anche estero. È il caso il Siren Festival, che torna quest’anno, dopo l’interruzione nel 2019 dipesa da fattori organizzativi indipendenti da questa Amministrazione: contiamo di raggiungere gli importantissimi riscontri dell’edizione 2018, in termini di partecipazione, giudizi e ricadute per il tessuto economico cittadino. Per la terza volta in quattro anni, tornerà a passare per Vasto il Giro d’Italia. La partenza dalla nostra città della settima tappa del Giro d’Italia 2019, VastoL’Aquila, è stata un vero successo, che ha proiettato Vasto e il suo territorio alla ribalta nazionale, segnando un giorno indimenticabile di gioia collettiva. La nuova formula delle Feste Patronali in onore di San Michele Arcangelo, che ha avuto positivi riscontri da parte della cittadinanza - con i suoi 3/4 giorni di eventi pubblici e la partecipazione, lo scorso anno, della Banda Nazionale della Polizia di Stato - sarà implementata nel corso delle prossime edizioni: per quest’anno è molto probabile la partecipazione della Banda Nazionale della Marina. Quest’anno il Giro partirà da San Salvo; il passaggio attraverso il nostro Comune è un risultato importante sul quale stiamo investendo in termini di programmazione e coordinamento, con tutti i soggetti di settore interessati. Sviluppo economico e competitività. Attività che l’Ente continuerà a promuovere nell’ambito delle politiche di sviluppo economico, sarà quella di aderire a fondi comunitari per incentivare il risparmio energetico e favorire le nuove tecnologie da riversare sul territorio senza trascurare forme di partenariato con i privati cha sono interessati a proporsi come investitori diretti nella nostra Città. Si lavorerà, pertanto, sfruttando l’importante strumento del GAL che, entro questo mese di gennaio, inaugurerà la nuova sede presso i locali della Sala Vittoria Colonna di Palazzo d’Avalos.  Vasto è, per sua natura, il capoluogo della Costa dei Trabocchi e ha raccolto la sfida decisiva di mettere in campo, insieme agli altri interlocutori, politiche che puntano ad una crescita sostenibile del territorio in cui l’infrastruttura Via Verde - Costa dei Trabocchi avrà un ruolo di centralità e da cui si svilupperanno azioni che dovranno essere all’altezza di quest’opera in termini di accoglienza turistica e riqualificazione ambientale. Lo strumento del contratto di Costa promosso dalla Camera di Commercio Chieti-Pescara vede l’Amministrazione Comunale tra gli attori principali. L’attività dell’Assessorato in tema di agricoltura e pesca sarà finalizzata a incrementare le opportunità informative e formative a disposizione degli operatori vastesi del settore. Per quanto attiene alla pesca, l’organismo interlocutore dell’Ente sarà il Flag Costa dei Trabocchi, braccio operativo della Regione che si articola secondo un modello di gestione, ispirato a criteri europei, ideato ed organizzato come unità di supporto all’azione degli attori pubblici e, primariamente, privati nel settore della pesca e nel sostegno agli operatori del territorio. La collaborazione, in questo caso, riguarderà il servizio di informazione - rivolto agli operatori dell’area della costa vastese - relativo alle possibilità di intercettare finanziamenti comunitari del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca. Tra le quattro Regioni che non hanno ancora attivato le Z.E.S. (Zone Economiche Speciali) c’è l’Abruzzo, ma con una importante novità. Lo scorso 11 dicembre il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Giuseppe Provenzano, ha dichiarato che è possibile l’attivazione della ZES anche in aree portuali al cui interno sono presenti porti classificati “comprehensive”, come Civitavecchia, e non solo “core”, come Ancona. Con l’istituzione delle ZES torna in auge una riforma portuale che punta a portare Pescara, Ortona e Vasto sotto la competenza del Porto di Civitavecchia, con la possibilità di intercettare nuovi traffici a vantaggio delle imprese. Adesso tutto dipenderà dalla Giunta Regionale: si spera che il Governatore Marsilio abbia veramente a cuore i reali problemi dell’Abruzzo: continueremo a monitorare questa delicata vicenda. Per quanto concerne, invece, la vicenda dell’ultimo miglio ferroviario all’interno del porto di Vasto - opera attesa soprattutto dalle sedi industriali di Val di Sangro - possiamo, al momento, dirci cautamente soddisfatti delle recenti rassicurazioni fornite da Ferrovie dello Stato e Regione Abruzzo, circa la sua previsione nel contratto di programma definito con il Ministero delle Infrastrutture, e, quindi, nell’agenda dell’azienda. Sul punto abbiamo trovato anche la piena adesione del Deputato Carmela Grippa. Proseguiremo negli incontri in tutte le sedi competenti.

Innovazione tecnologica. Grande è l’investimento per l’innovazione digitale. Sono, infatti, attualmente in corso i lavori di realizzazione di un’infrastruttura a banda ultra larga interamente in fibra ottica: un’opera, promossa in seno al “Piano strategico nazionale” per lo sviluppo della banda ultra-larga in Italia, che coinvolgerà oltre 16 mila unità immobiliari con un investimento, da parte della società Open Fiber, di 5 milioni di euro. Si tratta di un intervento che promuoviamo nel rispetto delle direttive comunitarie e dell’agenda digitale, realizzando un’autostrada digitale per tutte le famiglie e per il tessuto produttivo. Interverremo quanto prima a favore di alcune zone della città che sono ancora a bassa connettività. Con questo progetto verrà portata la fibra a casa dei cittadini senza i vecchi cavi di rame consentendo di avere una connettività a livello delle grandi città europee fino ad 1 GB al secondo. Se vi sono stati disagi ed alterazioni del mando stradale, precisiamo che la ditta sta già provvedendo a riasfaltare i tratti viari danneggiati dalle tracce realizzate.

Dotazione organica. A questo punto mi corre l’obbligo di condividere una riflessione sulla struttura organica del Comune di Vasto. Come sapete, nel dicembre scorso ha preso servizio il nuovo Segretario Generale, la Dott.ssa Anna Lucia Mascioletti, subentrata alla Dott.ssa Angela Erspamer, trasferitasi presso il Comune di Montesilvano. La Dott.ssa Mascioletti, ad interim, ha assunto la dirigenza del Settore II: tale incarico si è reso necessario a causa di un quadro dirigenziale sottodimensionato e che vede, dopo il pensionamento dell’Arch. Michele D’Annunzio, il Dott. Vincenzo Toma, e gli Avvocati Stefano Monteferrante e Luca Mastrangelo. Una carenza del quadro dirigenziale pienamente aderente ad una strutturale carenza della dotazione organica dell’Ente, per far fronte alle quali sono state attivate molteplici procedure concorsuali, note a tutti, che torno a sintetizzare: Il 31 dicembre 2019 il Comune di Vasto ha assunto, a tempo indeterminato, 4 nuovi esecutori tecnici, dando lavoro stabile e sicuro a 4 famiglie abruzzesi e, nel mese di gennaio, arriveranno a compimento gli ulteriori frutti di un anno di lavoro intenso e continuativo: altre 5 persone (un operaio e 4 impiegati) avranno la sicurezza di un lavoro certo e stabile, con tutti i benefici che ne conseguono per le rispettive famiglie. Ancor più ricco è il programma di assunzione 2019 che è ancora in corso di esecuzione:

- 15 agenti di Polizia Locale saranno assunti nell’arco di qualche mese;

- 2 funzionari (un tecnico ed un amministrativo) sono in corso di reclutamento;

- 4 disabili di varia qualifica troveranno a breve un lavoro stabile;

- 1 dirigente amministrativo, entro il prossimo mese di marzo, darà finalmente supporto operativo alla struttura amministrativa del comune di Vasto. A ciò si aggiunga che con la mobilità volontaria di funzionari da altri Enti, 5 famiglie vastesi che, per esigenze di lavoro, erano destinate a viaggiare nelle regioni limitrofe, hanno raggiunto finalmente la stabilizzazione lavorativa nel luogo di propria residenza. Con le procedure di ricollocazione, inoltre, 2 funzionari ex COTIR hanno trovato ricollocazione lavorativa presso il comune di Vasto. Ecco, queste brevi note riassumono i punti qualificanti della struttura amministrativa e del lavoro di sana amministrazione condotta da questo esecutivo: un’Amministrazione che può permettersi di alimentare un ricco programma di assunzioni perché gode di buona salute contabile ed amministrativa, non è deficitaria e rispetta i canoni degli equilibri di bilancio. Grazie a tali iniziative giungeremo ad una situazione, comunque non risolutiva per il fabbisogno reale, ma certamente di maggiore serenità. Approfitto per tornare a ringraziare i dipendenti tutti per come riescono a garantire l’erogazione dei servizi alla cittadinanza, dimostrando di avere professionalità qualitativamente elevate, messe a disposizione dell’intera comunità locale.

Conclusioni. Vorrei concludere con due riflessioni. La prima. Il nostro territorio, tanto stupendo quanto fragile, ha di fronte a sé sfide importanti che solo una politica indirizzata esclusivamente al bene comune - e, quindi, non completamente assorbita dalla prossima competizione elettorale amministrativa - può essere in grado di affrontare e conseguire positivamente. Ne cito alcune:

- il progetto di Variante alla S.S. 16 Adriatica. Voi tutti conoscete la distanza tra il tracciato promosso dall’intero Consiglio Comunale - da ultimo, nei mesi scorsi - e l’ipotesi riduttiva proposta dall’ANAS ed, ora, al vaglio della Regione. Quest’ultimo andrebbe a svilupparsi su di un’area ad alto rischio idrogeologico; inoltre, l’avvicinamento del traffico alla città andrebbe a creare seri problemi di impatto ambientale, acustico e visivo. Un’opera è utile se è funzionale al territorio su cui insiste: stiamo portando le nostre considerazioni in tutte le sedi competenti e abbiamo fiducia che, in questo percorso, resteremo uniti come abbiamo fatto finora in Consiglio Comunale, al di là delle appartenenze politico-partitiche.

- il carente stato dell’infrastrutturazione idrica del territorio. Ho in più circostanze, fin dal mio insediamento, constatato lo stato critico della rete di approvvigionamento idrico di questo Comune, come dell’intero territorio del Vastese: reti colabrodo, sviluppate per una capacità abitativa molto inferiore rispetto alle esigenze attuali. Potrei dire - come ho fatto in recenti occasioni - che i primi investimenti, dopo anni di assoluto lassismo, li abbiamo ottenuti con il “Masterplan Abruzzo”: il completamento della Diga di Chiauci (eseguito); il raddoppio della rete delle acque bianche in località Vasto Marina (in fase di appalto); la realizzazione di due rilanci sull’acquedotto Fara-Casoli-Vasto-San Salvo ed il riefficientamento delle reti idriche e riduzione perdite nell’interno comprensorio di Vasto, che devono, invece, essere ancora procedimentalizzati, per cui è determinante una totale sinergia costruttiva di tutte le forze politiche, di governo e di opposizione, ad ogni livello. È il momento, tralasciando le possibili strumentalizzazioni, di convocare un tavolo urgente con i Parlamentari del territorio, il Presidente della Regione, i Consiglieri Regionali, la Provincia, i Sindaci e la S.A.S.I..

Ed infine… Il 6 settembre 2019 rappresenta una data storica per la nostra comunità cittadina, che deve inorgoglire - e inorgoglisce - ciascuno di noi: Liliana Segre è, da quel giorno, nostra concittadina onoraria. Vasto è stata la prima città d’Abruzzo, tra le prime in Italia a dare il giusto riconoscimento ad un altissimo simbolo di umanità: di un’umanità che è stata marchiata dalla peggiore violenza che un essere umano possa concepire. Quando, mesi fa, promuovemmo l’idea di conferirle la cittadinanza onoraria, eravamo ben coscienti di quale deriva disumanizzante la nostra società stesse imboccando. Gli occhi di Liliana hanno fissato molto più orrore di quanto alcuni indecenti omuncoli, nascosti dietro ad una tastiera, siano in grado di produrre. L’odio non costruisce nulla, se non altro odio. Per questo alla politica, a partire da chi si trova a servire il Paese nelle istituzioni repubblicane, mi sento di lanciare un messaggio ben preciso. Non rinnoviamo l’errore commesso nel recente passato: stiamo combattendo una battaglia ben più grande di quanto possiamo immaginare, da cui nessuno può sentirsi escluso, attraverso immotivate astensioni o vergognosi silenzi. Alziamo la voce per dire con forza che chi produce odio va perseguito e chi pensa di riportarci indietro ad anni bui della nostra storia non è altro che un illuso e un perdente. All’inizio di questo nuovo tempo desidero fare mio il messaggio di verità che traspare dalla testimonianza civile di Liliana: auguro a ciascuno di noi di non cedere all’oblio dell’indifferenza. A proteggere Liliana non sono solo due generosi Carabinieri, ma siamo tutti noi, consapevoli che da qui passa ogni speranza di un futuro possibile. Glielo diremo insieme, prossimamente, qui a Vasto! 

Francesco Menna 

Sindaco di Vasto

Collegamenti