Di Ninni
‘Bonus spesa’, il PD provinciale replica ad alcuni sindaci del vastese: “Ci sono 400milioni di euro in aggiunta ai fondi anticipati”
Raccolta alimentare
Cordisco: “La giunta regionale invece di comprare i dpi ha speso 40mila euro per la pubblicità”
30/03/20

La destra nazionale oggi ha esaurito i temi generali perché superati dalla storia e fallisce sulla gestione delle regioni in cui governa. Un dramma. I selfie non coprono più l’inadeguatezza delle loro idee e calano i consensi. 

Dopo mesi di emergenza le Asl abruzzesi sono senza Dpi, i sindacati hanno inviato diffide e denunce preoccupanti. Ma nessuno si muove.  

Nella Regione di Marsilio, dicono, faranno aiuti a ‘saldo invariato di bilancio’. Come si fa a mettere risorse a disposizione senza variazioni al bilancio? Magia o beffa? Altre regioni, anche di destra, mettono soldi veri e hanno anche i Dpi. Per coprire le inefficienze pagano 39.500 (sotto 40.000 per darli a soggetti scelti senza gara) per una pubblicità della Regione in piena crisi Covid, caso talmente vergognoso che è finito sulla stampa nazionale. Oppure passerà alla storia un sindaco e la giunta che mentre dicevano ai cittadini di non uscire hanno fatto una conferenza stampa dentro la sala consigliare con fascia e mascherine FFP2 per annunciare la loro personale donazione ai fondi emergenza. I medici erano senza mascherine e chiedevano di non fare attività non rinviabili. Milioni di italiani donano in silenzio ma per la destra la pubblicità non è rinviabile, anche se la legge e la comunità scientifica mondiale dice il contrario. 

Stamattina altro atto strambo in linea con scarso senso di attenzione istituzionale. Dicono tre bugie istituzionali in un comunicato. Un record della comunicazione.

1. Lo Stato sostiene i Comuni con 4,3 miliardi, anticipazioni immediate del 100% sul Fondo di Solidarietà. Nessuno ha detto che sono fondi aggiuntivi, servono solo per far cassa fino a che gli enti non torneranno a riscuotere le entrate dirette tradizionali, oggi sospese. Leggiamo la bugia n. 1: a marzo 2019 non avevamo l’intera anticipazione del fondo ma un terzo, oggi il 100% per fare cassa e erogare servizi e pagare stipendi;

2. Ci sono soldi veri e ulteriori, sono 400 milioni per spesa delle famiglie in difficoltà; su questo da ieri con gli amministratori del PD ci stiamo occupando delle modalità e dei criteri di fruizione, che è un tema importante e urgente. Ma è il ruolo del Sindaco e degli eletti: non si può dire che nell'emergenza non se la sentono di gestire le risorse. E’ Grave. Peraltro la linea è stata concordata con Anci e dal comunicato che leggiamo non vediamo altre proposte. Salvo dire che deve decidere qualcuno al posto loro, poco serio. Tuttavia nel caso avessero difficoltà nella gestione del fondo possono rinunciarvi a scegliere e restituire i soldi allo Stato che deciderà come allocarli. Chiarimento su bugia n. 2: ci sono fondi aggiuntivi rispetto al passato.

3. siamo certi che i sindaci hanno capito la legge, sarebbe grave il contrario. E’ evidentemente propaganda per confondere e spostare l’attenzione. Di pessimo gusto ma meglio campagna elettorale che non comprensione dei fenomeni. Quindi la bugia n. 3 è dire che non hanno compreso la legge. Speriamo.

Il Pd provinciale ha scritto ai Vescovi, ai parroci, agli enti del terzo settore e alle minoranze nei comuni in cui amministra per chiedere collaborazione e supporto al fine di raggiungere tutti, anche chi non se la sentirà di chiedere un buono pasto al Sindaco. Confidiamo che dopo l’errore di comunicazione ci si dedichi alla prossimità e allo spirito unitario delle forze politiche in un momento duro e inedito sollecitando gli eletti del vastese in Regione a sospendere la quarantena politica vissuta da oltre 1 anno e lavorare per salvare più vite e più posti di lavoro, scrivessero come facciamo noi agli eletti nei nostri collegi (tipo Rotondi fatto votare nel vastese) per ricordarsi dove e come vivono i loro elettori ingannati e abbandonati. 

Concludiamo scusandoci coi cittadini vittime di propagande e bugie. Ci abbracciamo a tutti coloro che a vario titolo stanno contribuendo a rendere meno difficile questo periodo di guerra silenziosa.

Gianni Cordisco

Segreteria PD Provinciale Chieti