Nei primi anni ’50, Guglielmo Longhi, costituì a San Salvo il primo gruppo musicale “Follia Jazz”. Era formato da lui (batteria), Marcello Scardapane (bandneòn), Enea Marzocchetti (cornetto),  Donato Cilli (bengio), Angiolino Fioravante (chitarra) e Antonino Di Cola (fisarmonica). Guglielmo per costruire con le sue mani la batteria, fece cose straordinarie. All’alba di un mattino si recò presso la sua masseria, uccise e scuoiò due conigli; con la pelle ottenuta confezionò la copertura della grancassa. Subito si ricordò che sotto i fuochi incrociati della guerra, aveva tenuto nascosti sotto uno strato di terra, due bossoli vuoti di cannone, che trasformò in piatti per la sua batteria; da un ramo d’ulivo secco ricavò due bacchette. Dopo parecchi anni, il gruppo si dissolse. Agli inizi degli anni ’60 venne alla ribalta il gruppo “Ideal” con Tonino Masciale (fisarmonica) leader incontrastato, Angelo Longhi batterista, Giovanni D’Aurizio (ddù bbott) e Vito Di Petta (chitarra). A metà degli anni ’60, Tonino Masciale fenomeno della chitarra e della fisarmonica, fondò un altro gruppo chiamato “Prepotenti”; vi fecero parte: Ennio Di Petta (chitarra), Antonino Chioditti (chitarra basso), Angelo Longhi (batteria), Mario Ciavatta (cantante). Ad un certo punto lasciò i compagni perentrare nell’orchestra del maestro Cesare De Cesaris. Tornato a San Salvo continuò ad allietare con il suono allegro e melodioso della sua fisarmonica riunioni familiari, feste e matrimoni. Fu lui a realizzare la prima emittente televisiva di San Salvo, TMG.  Avrà un successo strepitoso, avrebbe potuto dare ancora tanto alla musica, ma una brutta malattia lo costrinse in casa, fino a quando morì.  A questo punto, possiamo senz’altro dire che Tonino Masciale marisciàllett ha lasciato un solco profondo nel mondo musicale salvanese.

Michele Molino