Di Ninni
Occupa un bungalow del dismesso camping Sangro, denunciato per violazione di sigilli ed invasione di edifici
Carabinieri
Rimpatrio con foglio di via per il 23enne di origini nigeriane
26/08/21

A giugno scorso carabinieri e polizia della provincia di Chieti avevano dato esecuzione alle ordinanze di sequestro preventivo e di sgombero del dismesso camping comunale Sangro emesse rispettivamente dal Giudice per le Indagini  Preliminari del Tribunale di Vasto e dal sindaco di Torino di Sangro. Nelle fasi esecutive erano stati rintracciati una decina di extracomunitari che avevano occupato stabilmente i bungalow che gli operai e la partecipata del Comune avevano celermente sgomberato e reso non occupabili. In questi due mesi la vigilanza preventiva di carabinieri e polizia municipale di Torino di Sangro è stata continua per evitare nuove forme di insediamenti abusivi. Nel pomeriggio scorso durante i controlli congiunti di carabinieri e polizia municipale è stato rintracciato un 23enne di origini nigeriane che nell’arco di una sola notte aveva occupato un bungalow dove aveva già sistemato il letto, la cucina con tanto di bombola gpl e l’occorrente per dimorarvi stabilmente. A.B., queste le iniziali del 23enne già noto alle forze di polizia per diversi precedenti ed allo stato privo di occupazione, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Vasto per violazione dei sigilli apposti a seguito del sequestro preventivo dell’intero sito disposto dal G.I.P. del Tribunale di Vasto ed invasione di terreni ed edifici. Il Comune ha prontamente ripristinato lo stato dei luoghi mentre la Questura di Chieti ha avviato l’iter per l’applicazione nei suoi confronti della misura di prevenzione di pubblica sicurezza del rimpatrio con foglio di via obbligatorio a Pescara con divieto di ritorno a Torino di Sangro.