Di Ninni
Diffida del Prefetto a Cupello: entro 20 giorni l’approvazione del conto consuntivo altrimenti sarà sciolto il consiglio comunale
Camillo d'amico
La minoranza all’attacco
07/09/21

Ieri mattina ci è stata notificata la diffida del Prefetto di Chieti, con la quale viene intimato al Consiglio Comunale di Cupello di procedere entro 20 giorni all’approvazione del Conto Consuntivo del 2020, pena, così come previsto dall’ordinamento sugli enti locali, la nomina di un “commissario ad acta” e il contestuale scioglimento dell’assise civica.

I tecnicismi amministrativi e il vigente regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale consentiranno di evitare lo scempio della democrazia rappresentativa ed elettiva, quale è la nomina di un ‘commissario’; ma questa è l’evidente e triste realtà in cui la maggioranza di centrodestra a trazione leghista,che guida Cupello ormai da 7 anni, ci ha portato, a causa del suo modo allegro e imprudente di governare e di gestire le risorse del Comune.

La gravità della situazione è certificata dai primi atti deliberativi adottati dalla Giunta Comunale nei quali, per cercare di rassicurare la Corte dei Conti, si paventano solo nuove tasse e imposte a carico dei cittadini.

Su questo però tacciono, cercando di alleggerire l’amara pillola che toccherà pagare ai Cupellesi, aleggiando che “…tutto si aggiusterà”.

La severità delle due relazioni della sezione Abruzzese della Corte dei Conti, in realtà, dimostra ben altro.

Nel frattempo aspettiamo anche di conoscere l’autorevole giudizio del Revisore dei Conti che, al momento, ha solo rimesso un parere “con riserva”, in attesa di buone nuove da parte dell’Amministrazione attiva.

Noi, che abbiamo sempre agito con spirito costruttivo e collaborativo, rifuggiamo volentieri da atteggiamenti pilateschi o di puro sciacallaggio politico, ma aspettiamo la riunione degli organi deputati, quali Commissione Consiliare e Consiglio Comunale, per esprimere giudizi e proposte di merito. 

Il Gruppo Consiliare “Insieme per Cupello”