Di Ninni
Diminuzione dei canoni consortili per gli agricoltori, Insieme per Cupello presenta una mozione
Consorzio bonifica sud
La richiesta avanzata da D’Amico, Antenucci e D’Alberto
25/04/22

Noi sottoscritti D’Amico Camillo, Antenucci Marco e D’Alberto Michele, nella nostra qualità di Consiglieri Comunali

Premesso che:

- con delibera numero 13 del 13 aprile 2022 del Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica SUD con sede a Vasto, nominato dalla Regione Abruzzo con Decreto del Presidente della Giunta numero 24 del 24 Febbraio 2020, sono stati determinati i “ruoli della contribuenza 2022”;
- questi ruoli, per quelli concernenti i terreni ricadenti nella voce “irriguo”, hanno visto un incremento a carico delle ditte consorziate che, anche solo potenzialmente, si vedono incrementato il costo da sostenere di circa il 25% rispetto a quanto pagato nel 2021;
- la generale situazione attuale del comparto agricolo, a causa delle conseguenze della guerra russo-ucraina ma anche alle inevitabili ed incontrollabili logiche speculative lungo l’intera filiera, è di gravissime condizioni sociali ed economiche a causa del vertiginoso aumento dei prezzi delle materie prime, dell’energia e di tutti i mezzi di produzione; ciò, sta seriamente minando la sopravvivenza di migliaia di aziende agricole;

Acclarato che:

- riteniamo ingiustificato un aumento così elevato del canone irriguo poiché non corrispondente a reali consumi ma solo riferiti, in tanti casi, a consumi "potenziali e virtuali" oltre chesenza alcun riferimento alla coltura in essere sulla superficie interessata;
- l’attuale imposizione fa riferimento ad un obsoleto Piano di Classificazione della Contribuenza con nessun riscontro concreto e reale a effettivi servizi attuali e/o pregressi;
- è fortemente ingiusto e discriminante inviare le comunicazioni di pagamento ai consorziati, con aumenti e meri calcoli matematici basati solo sul tentativo di pareggio di bilancio dell’Ente, senza una reale condivisione;

Considerato che:  

- il mancato pagamento della comunicazioni crea del contenzioso tra Ente consortile e consorziati che, sempre più spesso, sconfinano in contenziosi con ingiunzioni di pagamento e pignoramenti successivi a danno delle aziende agricole;
- la percezione di "Ente inutile e costoso" è sempre più crescente e percettibile tra i cittadini 

Tutto ciò premesso proponiamo:

- di dare incarico al Signor Sindaco di farsi carico di chiedere il blocco dell’invio delle comunicazioni di pagamento degli oneri consortili , condividendo questa posizione con gli altri comuni rientranti nell’ambito consortile, al fine di mantenere, quantomeno, il carico pari a quello del 2021;
- di rappresentare alla Regione Abruzzo, per essa il Presidente della Giunta e l’Assessore alle Politiche Agricole, di farsi carico dei maggiori oneri eventualmente occorrenti al Consorzio di Bonifica SUD con sede a Vasto per la corretta gestione;
- di dare incarico all’ANCI Abruzzo di aprire un tavolo istituzionale e di confronto affinché taluni servizi possano essere condivisi e delegati anche ai comuni, così da ridurre il carico lavorativo sugli Enti consortili dove, sempre più spesso, si ricorre ad incarichi esterni con inevitabili aumenti dei costi a carico dei consorziati;
- di chiedere la predisposizione di un nuovo e più attuale Piano di Classificazione della Contribuenza al consorzio di bonifica SUD con sede a Vasto che risponda a reali e visibili servizi pregressi ed attuali;
- di chiedere l’installazione di contatori per l’acqua d’irrigazione nel comprensorio servito, affinché gli utenti paghino in ragione dell’effettivo consumo.

CHIEDIAMO al Signor PRESIDENTE del CONSIGLIO COMUNALE di sottoporre la presente mozione ad una votazione di merito al primo Consiglio Comunale utile da convocare allo scopo, così come previsto dal vigente regolamento di funzionamento dell’assise.

Camillo D’Amico, Marco Antenucci, Michele D’Alberto