Di Ninni
I criteri operativi per la gestione dell’occupazione del suolo pubblico a Vasto
Francesca Menna
Menna: “Ringrazio gli uffici preposti per il lavoro che andranno a svolgere”
10/06/23

La Giunta comunale di Vasto, con deliberazione n. 115 del 25 maggio scorso, ha definito alcuni criteri operativi per la gestione dell'occupazione di suolo pubblico per gli spazi di ristoro all'aperto annessi ai locali di pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande.

"E' nostra precisa volontà favorire la concessione di suolo pubblico per gli esercizi commerciali che somministrano alimenti e bevande e che intendono svolgere attività all’aperto con tavoli e sedie, dando loro la possibilità di richiedere l'occupazione di suolo pubblico anche permanente con un incisivo risparmio economico rispetto alle concessioni temporanee", afferma il sindaco Francesco Menna.

"E' per questo che - aggiunge l'assessore al commercio, Anna Bosco - abbiamo deciso di definire i relativi indirizzi operativi dando la stessa possibilità tra quanti già in possesso di concessioni permanente e quanti vorranno richiederla. Inoltre è bene sottolineare che quest’anno, anche per le temporanee, abbiamo previsto l’abbattimento fino al 65% della tariffa rispetto a quanto previsto nel regolamento sul canone unico patrimoniale, segno della volontà dell’Amministrazione comunale di andare incontro agli esercenti commerciali".

"Stiamo lavorando con grande attenzione al tema delle occupazioni di suolo pubblico - dichiara l'assessora al Patrimonio, Paola Cianci - grazie anche al confronto proficuo tra ufficio patrimonio e le associazioni di categoria. Con la possibilità di richiedere l'utilizzo degli spazi in modo permanente raccogliamo le esigenze degli operatori economici cercando di favorire al meglio l'esercizio delle loro attività tutto l'anno favorendo un turismo destagionalizzato e rispondendo alle richieste delle nuove generazioni e dei turisti su cui deve puntare sempre di più il nostro territorio".

"Ringrazio fin da ora gli uffici preposti per il gran lavoro che saranno chiamati a fare vista la già notevole richiesta da parte dei titolari delle attività commerciali che somministrano alimenti e bevande di voler trasformare l'occupazione da temporanea a permanente. I controlli - specifica Menna - saranno stringenti e sarà compito degli agenti di Polizia locale e dei responsabili del servizio verificare il pieno rispetto delle norme e delle condizioni atte a concedere l'occupazione di suolo pubblico permanente. Resta fermo il fatto che - precisa e conclude Menna - nelle aree pedonali, non applicandosi il disposto dell’art. 20 del codice della strada, le occupazioni di suolo pubblico non devono limitare il transito e la circolazione dei pedoni e delle persone con limitata o assente capacità motoria, dei mezzi di soccorso e di pubblica sicurezza. Se l’installazione è poi in prossimità di edifici sottoposti a vincolo di tutela e di elementi di interesse culturale, la stessa deve essere distanziata da un adeguato spazio per il passaggio dei pedoni e non devono interferire con gli scivoli per disabili, oltre ad altre disposizioni come riportate anche in delibera".

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