𝐒𝐢𝐥𝐯𝐢𝐨 𝐂𝐚𝐥𝐢𝐜𝐞 è il nuovo direttore regionale della CNA Abruzzo. Ieri sera a Chieti, in un bellissimo teatro Marrucino gremito, l'evento che lo ha designato, alla presenza del Segretario generale 𝐎𝐭𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐆𝐫𝐞𝐠𝐨𝐫𝐢𝐧𝐢, che ha concluso la serata, e del vice presidente nazionale 𝐒𝐚𝐯𝐢𝐧𝐨 𝐒𝐚𝐫𝐚𝐜𝐞𝐧𝐢, che l'ha aperta con la sua relazione.
La manifestazione di ieri, dal titolo "𝐋𝐞 𝐫𝐚𝐝𝐢𝐜𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐨. 𝐂𝐍𝐀 𝐝𝐚𝐯𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥'𝐀𝐛𝐫𝐮𝐳𝐳𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐞𝐫𝐫𝐚̀", ha tributato - prima della sua elezione da parte della Direzione regionale - un grande abbraccio e un arrivederci al direttore uscente, 𝐆𝐫𝐚𝐳𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐃𝐢 𝐂𝐨𝐬𝐭𝐚𝐧𝐳𝐨, che per molti anni ha guidato la confederazione abruzzese, contribuendo ad accrescerne prestigio e visibilità
Sul palco, tanti gli ospiti che hanno voluto salutare Di Costanzo e Calice: il sindaco di Chieti 𝐃𝐢𝐞𝐠𝐨 𝐅𝐞𝐫𝐫𝐚𝐫𝐚; l'assessore regionale alle Attività produttive, 𝐃𝐚𝐧𝐢𝐞𝐥𝐞 𝐃'𝐀𝐦𝐚𝐫𝐢𝐨; il presidente della Camera di Commercio di Chieti-Pescara, 𝐆𝐞𝐧𝐧𝐚𝐫𝐨 𝐒𝐭𝐫𝐞𝐯𝐞𝐫; il segretario regionale della Uil 𝐌𝐢𝐜𝐡𝐞𝐥𝐞 𝐋𝐨𝐦𝐛𝐚𝐫𝐝𝐨; il direttore regionale della Confartigianato, 𝐃𝐚𝐧𝐢𝐞𝐥𝐞 𝐃𝐢 𝐌𝐚𝐫𝐳𝐢𝐨; l'ex vicepresidente del CSM, 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐋𝐞𝐠𝐧𝐢𝐧𝐢; mentre il presidente della Provincia di Chieti, 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐜𝐨 𝐌𝐞𝐧𝐧𝐚, ha inviato un messaggio.
Nell'intervento della direttrice della CNA di Chieti, 𝐋𝐞𝐭𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐒𝐜𝐚𝐬𝐭𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚, un richiamo forte ai temi legati alla inaccettabile piaga della violenza contro le donne.
Tanti i rappresentanti istituzionali presenti in platea: tra loro il senatore 𝐌𝐢𝐜𝐡𝐞𝐥𝐞 𝐅𝐢𝐧𝐚 e i consiglieri regionali 𝐌𝐚𝐮𝐫𝐨 𝐅𝐞𝐛𝐛𝐨 e 𝐒𝐢𝐥𝐯𝐢𝐨 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐮𝐜𝐜𝐢; il vicesindaco di San Salvo, 𝐄𝐮𝐠𝐞𝐧𝐢𝐨 𝐒𝐩𝐚𝐝𝐚𝐧𝐨.
Numerosi i rappresentanti delle organizzazioni d'impresa e sindacali, che con la CNA Abruzzo condividono percorsi e iniziative in tutti questi anni, gettando le basi di un rapporto che resterà nel tempo: 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐃𝐢 𝐆𝐢𝐨𝐬𝐚𝐟𝐟𝐚𝐭𝐭𝐞, 𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐌𝐨𝐧𝐞𝐭𝐭𝐢, 𝐒𝐢𝐥𝐯𝐚𝐧𝐨 𝐏𝐚𝐠𝐥𝐢𝐮𝐜𝐚, 𝐃𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐁𝐮𝐜𝐜𝐞𝐥𝐥𝐚, 𝐅𝐥𝐚𝐯𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐌𝐨𝐧𝐭𝐞𝐛𝐞𝐥𝐥𝐨, 𝐅𝐞𝐝𝐞𝐫𝐢𝐜𝐨 𝐃𝐞𝐥 𝐆𝐫𝐨𝐬𝐬𝐨, 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐨 𝐒𝐩𝐢𝐧𝐚, 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞, 𝐂𝐚𝐫𝐦𝐢𝐧𝐞 𝐑𝐚𝐧𝐢𝐞𝐫𝐢.
In sala i docenti universitari 𝐌𝐢𝐜𝐡𝐞𝐥𝐞 𝐑𝐞𝐚, 𝐋𝐚𝐫𝐚 𝐓𝐚𝐫𝐪𝐮𝐢𝐧𝐢𝐨 e 𝐀𝐥𝐛𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐒𝐢𝐦𝐛𝐨𝐥𝐢 dell'università d'Annunzio di Chieti-Pescara, e 𝐑𝐨𝐬𝐬𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐢 𝐅𝐞𝐝𝐞𝐫𝐢𝐜𝐨 dell'università di Teramo, a suggello di un rapporto con il mondo accademico regionale.

Nel suo discorso di saluto Calice ha affermato "che con l'ausilio della squadra che ha voluto intorno a sè la sua sarà un guida innovativa, inclusiva, che guarda alle giovani generazioni imprenditrici della nostra regione, puntando a un crescente radicamento territoriale e nel potenziamento dei servizi alle imprese".