Continua, anche nel periodo di traffico intenso dovuto al rientro dalle vacanze estive, l’attività di contrasto alla malavita Pugliese nelle sua scorribande in terra d’Abruzzo, da parte degli uomini della Sottosezione Polizia Autostradale di Vasto sud coordinati dall’Ispettore Capo Antonio Pietroniro e diretti dal Vice Questore Aggiunto Francesco Cipriano.
Questa notte, durante un servizio di vigilanza autostradale finalizzato al contrasto dei reati, gli operatori sono riusciti a portare a termine l’ennesima operazione di Polizia Giudiziaria di contrasto alla criminalità organizzata che come noto consumano reati di natura predatoria utilizzando proprio l’arteria autostradale della costa adriatica di collegamento nord-sud.
L’episodio si è verificato verso le ore 2.00 quando gli Agenti nel percorrere la carreggiata sud dell’A\14 giunti in prossimità del km. 454, nel territorio di San Salvo, vedevano transitare un’autovettura Volkswagen golf di colore bianco già segnalata come compendio di furto perpetrato poco prima nell’abitato di Pescara.
Immediatamente gli agenti si ponevano all’inseguimento della stessa, il cui guidatore nonostante le numerose segnalazione con l’utilizzo dei dispositivi luminosi ed acustici da parte della pattuglia desisteva dal fermarsi accelerando e mettendo in atto manovre elusive per sottrarsi al controllo.
Al km. 464 dopo un inseguimento di circa 10 km. i malfattori vistisi preclusa ogni via di fuga azzardavano l’ultimo tentativo fermando il veicolo in corsia di emergenza e scappando a piedi nella scarpata adiacente.
Gli stessi T.L. di anni 29 e P.M. di anni 23, entrambi di Cerignola (Fg) venivano immediatamente fermati dagli operatori ed accompagnati presso gli Uffici della Sottosezione “Vice Sov.nte Maurizio Zanella”, dove dopo gli accertamenti e le indagini del caso su disposizione del P.M. della Procura di Larino (Cb) venivano deferiti in stato di libertà all’A.G. ai sensi degli artt. 624 , 625 e 432 del C.P.
Il V.Q.A. Dott. Francesco Cipriano e l’Ispettore Capo Antonio Pietroniro dedicano, a nome di tutto il personale, l’operazione al compianto Maurizio Zanella, di cui oggi ricade il quarto anniversario della sua morte e per il quale è in corso, questa mattina, una funzione religiosa.