Di Ninni
Morte di Pasquale Di Vito sulla A14, la famiglia vuole conoscere la verità e si è affidata a un legale
Pasquale Di Vito
L'operaio è morto sul colpo colpito dal braccio meccanico dell'escavatore che stava manovrando
20/05/17

La famiglia di Pasquale Di Vito, 55 anni, l’operaio, originario di Cupello ma da anni residente a San Salvo, morto sul colpo il 2 maggio, colpito alla testa dal braccio meccanico dell’escavatore che stava manovrando e che si è ribaltato vuole conoscere la verità e per questo si è affidata all’avvocato Giovanni Cerella. La morte di Di Vito è l’ennesimo caso di morte bianca nel Vastese. 

Le perizie sul luogo della tragedia sono state fatte dagli agenti della polizia autostradale di Vasto Sud, il mezzo è scivolato nella scarpata e si è ribaltato. È accaduto tutto in una manciata di secondi. Pasquale Di Vito, non ha avuto il tempo di saltare e mettersi in salvo. È stato colpito alla testa ed è morto sul colpo. La disgrazia è avvenuta a poche centinaia di metri dal casello Vasto nord, in territorio di Casalbordino. Ma come mai il terreno sotto il mezzo ha ceduto? Ci sono responsabilità e in caso affermativo di chi sono?
Sul luogo della tragedia è arrivato anche un dipendente dell’Ispettorato del lavoro per verificare le condizioni dei luoghi e il cantiere e il rispetto delle condizioni di sicurezza. Gli agenti di Vasto sud hanno informato la Procura di Vasto. Il sostituto Gabriella De Lucia ha aperto un fascicolo. 

Paola Calvano

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