Di Ninni
Grandinata del 10 luglio, il PD: “Si riporti il Vastese all’interno dell’agenda della Regione Abruzzo”
Grandine 10
I segretari del PD vastese all'attacco: "La poltrona è comoda ma non va solo scaldata"
07/10/19

Dai rappresentanti locali in Regione – Marcovecchio, Bocchino, Febbo, Campitelli -  l’ennesimo segnale del totale disinteresse e della totale inoperosità governativa nei confronti del Vastese.

La grandinata del 10 luglio ha creato ingenti danni all’agricoltura, alle abitazioni e alle autovetture e il mancato riconoscimento dell’eccezionalità dell’evento nella Provincia di Chieti è uno schiaffo alle imprese agricole e ai cittadini.

Ingenti i danni subiti e il Vastese ancora una volta è stato mortificato per colpa di esponenti di maggioranza di centrodestra incapaci di raccogliere le istanze del territorio e di dare risposte concrete.

Bene ha fatto il Sindaco di Vasto Francesco Menna a farsi carico del problema il quale a breve indirizzerà una lettera alla Regione Abruzzo affinché vi sia un ripensamento e vengano riconosciuti ai cittadini i dovuti rimborsi.

In soli sette mesi di Governo regionale a guida centrodestra il Vastese è già stato mortificato troppo volte.  

È ora che gli esponenti locali riportino il Vastese all’interno dell’agenda del Governo regionale. Questo completo abbandono non lo accettiamo.

La “poltrona” è comoda ma non va solo scaldata.

Segretari del PD del Vastese