Pubblico da categoria superiore quello presente oggi a Cupello per assistere allo spareggio tra San Salvo e Penne. Difficile trovare un posto a sedere e molti tifosi hanno assistito al match in piedi. Un San Salvo con un cuore enorme che porta a casa la vittoria in dieci uomini e festeggia la promozione in Eccellenza.
Prima occasione per gli ospiti al 9’ con un traversone in area sul quale, per fortuna per i biancazzurri, non ci arriva nessuno. Al 20’ nuova occasione per gli ospiti ma la conclusione in diagonale di Casati viene bloccata a terra in due tempi da Cattafesta. Primo squillo del San Salvo al 27’ con una conclusione da fuori di Colitto bloccata da Palena. Clamorosa occasione al 35’ per i locali quando sugli sviluppi di una punizione Cardinale, a porta sguarnita, manca di un soffio il colpo vincente. Al 39’ nuova occasione per il San Salvo con un tiro di Bonanno bloccato dal portiere. Sul ribaltamento di fronte Cattafesta compie un miracolo sulla conclusione di Roversi. Durante il recupero rischia di capitolare il San Salvo sul tiro di Buffetti ma Di Giovanni salva sulla linea. La squadra di Manes cerca di alzare il ritmo e al 62’ un bel tiro da fuori di Di Giovanni finisce di poco a lato. Al 63’ ancora San Salvo con la conclusione di Bonanno respinta dall’estremo difensore ospite, sul proseguo dell’azione l’attaccante argentino va a terra e richiede il penalty ma il direttore di gara lascia giocare. Al 69’ l’episodio che cambia le sorti del match, il direttore di gara espelle Triglione per fallo da ultimo uomo. Il San Salvo non demorde e al 72’ Bonanno va in gol e fa esplodere le centinaia di tifosi biancazzurri presenti a Cupello. Dieci minuti più tardi ci provano ancora i locali con un tiro di Di Giovanni facile preda del portiere. Al novantesimo punizione di Di Giovanni dal limite la barriera devia in angolo.

Dopo otto minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del match, in casa San Salvo inizia la festa.