L’impiantistica sportiva a San Salvo è ormai allo sbando. Come se non bastasse la chiusura del ‘Bucci’ per i quali i tanto sbandierati lavori non sono ancora partiti e l’ormai stato di abbandono del campo sportivo alla Marina, criticità si registrano anche allo stadio ‘Tomeo’ di via Stingi rimasto senza gestione e per il quale l’apertura e la chiusura è stata momentaneamente affidata dal comune all’Associazione Nazionale Carabinieri. Proprio per il ‘Tomeo’ il bando per l’affidamento in gestione di 5 anni è stato annullato in autotutela dal comune di San Salvo con una determina a firma del dirigente Francesca Ciccotosto. Al bando avevano partecipato l’ASD Aquilotti e l’Asd San Salvo Calcio.
Insomma una situazione che sta diventando quasi imbarazzante considerando anche gli ottimi risultati che sta ottenendo la prima squadra cittadina e che meriterebbe sicuramente uno stadio all’altezza della propria tifoseria. Il tutto nello strano e misterioso silenzio dell’opposizione.