Ieri, tra i punti all'ordine del giorno del Consiglio comunale c'è stata l'approvazione della delibera di trasformazione regressiva del Civeta da società ad azienda speciale consortile.
"Una delibera che - dichiara la Capogruppo del Pd, Emanuela Tascone - avremmo votato favorevolmente in quanto avrebbe permesso, come abbiamo più volte dichiarato, di non perdere i finanziamenti del PNRR ottenuti dall'ente. Ma all'ultimo secondo è stato presentato un emendamento proposto dalla maggioranza ad eccezione dei consiglieri Alfonso Di Toro e Nicola Di Ninni in quanto non informati. Questo emendamento ci ha costrette, dopo diversi interventi, ad abbandonare l'aula".
"Un emendamento che - precisa la Consigliera comunale, Michela Torricella- non abbiamo condiviso e che non condividiamo affatto e che prevedeva l'abolizione della figura del Direttore generale e in subordine anche l'inquadramento economico dello stesso".
"Riteniamo, e di questo ne siamo assolutamente certi, che tale decisione - precisano la Tascone e la Torricella - non può e non deve essere proposta dal Consiglio comunale, ma doveva essere approvata in sede di assemblea del Civeta. Il compito e l'onere del Consiglio comunale è quello di prendere atto dello statuto già approvato in sede assembleare e non certo di porre vincoli o modifiche allo stesso".
"Da una importante delibera che avrebbe blindato i finanziamenti del PNRR ottenuti dal Civeta, abbiamo ieri assistito invece ad una perdita di tempo e soprattutto ad una diatriba interna al centrodestra della quale vogliamo e dobbiamo rimanerci fuori", incalza la Tascone.
"Certo è che non sta a noi giudicare se la figura di un Direttore sia giusta o sbagliata, ma la decisione spetta ai componenti dell'assemblea, ad una commissione giudicatrice in una società complessa come quella del Civeta. Il nostro interesse è e resta quello di tutelare i cittadini, di spronare e incentivare l'amministrazione a far pagare meno tasse, a tenere pulita e manutentata la città", afferma ancora la Torricella.
"Come Partito Democratico ci auguriamo che si torni a collaborare come quando il civeta fu fondato da Panfilo Di Silvio, Arnaldo Mariotti e Giuseppe Tagliente. Il tutto - concludono le Consigliere comunali del Pd - per il bene del territorio".
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Le due esponenti del PD: “Con l’emendamento di parte della maggioranza abbiamo assistito a una perdita di tempo”
05/10/24