È stata tratta in arrestato dai Carabinieri Viviana Pagliarone, tirocinante avvocatessa 39enne di San Vito Chietino, accusata di essere la mandante del tentato omicidio dell’ex marito, finanziere, avvenuto il marzo 2023 a Bacoli, in provincia di Napoli. Secondo l’accusa il tentato omicidio si è consumato attraverso l’esplosione di un ordigno artigianale posizionato sotto l’auto dell’uomo, azionato tramite telecomando mentre l’uomo era alla guida. Nonostante la violenta deflagrazione, che ha distrutto completamente la vettura e disperso detriti fino a 60 metri di distanza, il finanziere è riuscito a salvarsi.

Il 16 ottobre 2023 - come ricostruisce Stato Quotidiano - era stato arrestato Franco Di Pierno, 51enne di San Severo, ritenuto l’esecutore materiale dell’attentato. Le indagini della polizia giudiziaria hanno rivelato che l’ex moglie di Agostino e Di Pierno si erano incontrati sul lungomare di San Salvo Marina un mese dopo l’attentato, insieme ad alcuni familiari della donna. Le telecamere di sorveglianza hanno immortalato la loro conversazione e il successivo saluto. In seguito, la madre e il fratello della donna, interrogati, hanno mentito dichiarando di non conoscere Di Pierno. 

Dalle indagini è emerso inoltre che, prima di incontrare Di Pierno, la donna aveva lasciato il cellulare a casa, mentre Di Pierno aveva spento il suo telefono. La sequenza di immagini registrate da quattro telecamere di sorveglianza ha incastrato l’uomo, documentando la presenza della sua auto, una Ford Kuga, sul luogo dell’attentato e i numerosi sopralluoghi che aveva effettuato la mattina e la sera precedenti l’esplosione.

La notte prima dell’attentato, Di Pierno aveva soggiornato in un hotel a soli 400 metri dal luogo dell’esplosione. Pochi istanti prima della deflagrazione, era stato ripreso a una decina di metri dall’entrata dell’abitazione della vittima, prima di risalire in macchina e allontanarsi.