Di Ninni
L’opposizione a Cupello: “Votato lo statuto sbagliato del Civeta, domani nuovo consiglio comunale”
Civeta
Gli esponenti di minoranza: “Non possiamo restare in silenzio”
17/11/24

"Con grande disappunto nello scorso Consiglio Comunale, abbiamo avvisato la maggioranza (attraverso l’intervento del Consigliere di Officina Cupello, Roberta Boschetti) del rischio di approvare un documento contenente gravi errori nel nuovo statuto del Civeta che differisce rispetto a quello approvato da tutti gli altri comuni. Questo episodio, che avrebbe dovuto rappresentare un momento di trasparenza e responsabilità verso i cittadini, si è trasformato in un’inaccettabile dimostrazione di superficialità amministrativa.
Infatti, venerdì mattina è stata convocata la Conferenza dei Capigruppo per fissare lunedì prossimo un altro Consiglio Comunale per riapprovare lo Statuto del CIVETA privato degli errori, articoli e contenuti che lo differenziavano rispetto a quello approvato dagli altri.

Non possiamo restare in silenzio di fronte a un iter decisionale che, evidentemente, non prevede un adeguato controllo preventivo. Chi si assumerà la responsabilità di tale mancanza? La giunta e la maggioranza non possono limitarsi a giustificazioni tardive: i cittadini meritano competenza e attenzione, non negligenza.

Questo errore non è solo una questione tecnica ma mina la fiducia nella capacità amministrativa dell’attuale gestione. La credibilità delle istituzioni passa dal rispetto rigoroso delle procedure e dalla qualità degli atti che producono. Invece – a quanto pare – è stata la sola opposizione di Officina Cupello a leggere attentamente lo Statuto, dato che il resto del Consiglio Comunale, evidentemente, ha votato sulla fiducia o per atto di fede.

Riteniamo che debba esserci un’assunzione pubblica di responsabilità soprattutto se i recenti passaggi notarili della trasformazione rischiano di essere inficiati. Non possiamo permettere che simili episodi diventino la norma. I cittadini meritano molto di più.

Come possiamo fidarci ancora di gente che prende sottogamba questioni fondamentali e strategiche per il nostro paese?

Questi sono quelli che non hanno saputo leggere i bandi del Pnrr, a causa dei quali si stanno spendendo soldi per una riconversione in consorzio permettendosi pure di non leggere lo statuto da votare?

Ci rifiutiamo di accettare cotanta superficialità che si trasforma ogni giorno di più in mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini e del ruolo istituzionale che stanno ricoprendo. Se ne saranno accorti?

È paradossale che proprio nel territorio nel quale il Civeta ha sede, si compiano atti della più grave superficialità. Tutto il gruppo consiliare di Officina Cupello non sarà presente nella prossima seduta del Consiglio Comunale. Un’assenza che assurge a protesta contro questa irrefrenabile decadenza politica del nostro territorio."

 Gruppo Consiliare OFFICINA CUPELLO

Dario Leone, Giuliana Chioli, Roberta Boschetti

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