Come sindaco di Vasto e presidente della Provincia di Chieti, non posso restare in silenzio dinanzi a un atto così grave e irrispettoso nei confronti della nostra comunità. L’accorpamento degli istituti Palizzi e Mattei è una decisione calata dall’alto, imposta senza ascolto, senza confronto, senza alcuna considerazione per le esigenze e le peculiarità del nostro territorio. Un vero e proprio abuso. È giunto il momento, quindi, di attivarsi per cercare di porre rimedio a questa operazione.
Ho già incaricato i nostri legali, infatti, di valutare un ricorso contro questa decisione vergognosa. Non appena avremo il via libera, convocherò una conferenza stampa per denunciare pubblicamente questo abuso e presentare le nostre successive azioni, insieme ai sindacati.
La proposta iniziale della Regione, scritta nero su bianco nel DGR n. 1 del 03/01/2024 e nella nota n. 0360611 del 19/09/2024, era diversa e prevedeva interventi su altre scuole della Provincia di Chieti ma, anche in questa ennesima occasione, chi  governa con arroganza ha deciso di agire come un sovrano assoluto, calpestando ogni minimo sano principio di concertazione.
La nostra città è stata trattata come una pedina sacrificabile nel gioco del potere regionale, e di questo Marsilio e Fratelli d'Italia ne risponderanno.
A chi, come il senatore Etel Sigismondi, accusa la Provincia e il sottoscritto di immobilismo rispondo prontamente e con chiarezza: non è immobilismo, è rispetto per un processo che dovrebbe essere condiviso e partecipato. Ma quando dall’altra parte c'è un muro, non c’è dialogo che tenga. È la Regione che ha scelto di agire unilateralmente, sottraendosi al confronto, tradendo il territorio, colpendolo alle spalle. Come sempre, difatti. Il tutto per motivi a noi oscuri.
A differenza del senatore Sigismondi, il sottoscritto sindaco di Vasto e presidente della Provincia di Chieti non ha possibilità di intervenire per limitare i danni di questo scempio.
Questo accorpamento non è solo un colpevole errore, è un vile atto di forza che colpisce il cuore della nostra comunità scolastica e umilia la dignità della nostra città. Vasto merita rispetto e assicuro che non resterò fermo a guardare mentre qualcuno tenta invano di piegarci. Combatteremo questa battaglia con ogni mezzo, perché Vasto non si inginocchia dinanzi a nessuno, quantomeno dinanzi a una politica spietata, arrogante e inconcludente che opera costantemente in malafede e a danno della nostra città e del territorio.

Francesco Menna, sindaco di Vasto e Presidente della Provincia di Chieti