Di Ninni
Carenza idrica nel Vastese: giovedì nuova audizione in Commissione Vigilanza
Rubinetto acqua a secco
La riunione è in programma il 25 gennaio
21/01/25

Prosegue senza sosta il nostro lavoro per affrontare l’emergenza idrica che da troppo tempo penalizza il Vastese, la provincia di Chieti e gli 87 comuni serviti dalla Sasi. Giovedì 25 gennaio si terrà una nuova seduta della Commissione Vigilanza, in cui saranno ascoltati i sindaci di Casalbordino, Monteodorisio e Vasto, insieme ai rappresentanti di Sasi ed ERSI.
Il nostro lavoro punta a risolvere le criticità attuali, ma anche a ripensare il sistema idrico regionale, con una visione che metta al centro l’efficienza e la sostenibilità.
La provincia di Chieti e il Vastese, le aree più colpite dalla mancanza d’acqua della nostra regione, meritano rispetto e attenzione. Le famiglie e le imprese che subiscono ogni giorno le conseguenze della carenza idrica hanno diritto a risposte chiare e interventi concreti. A differenza di chi strumentalizza questa crisi per fini politici o per difendere logiche di partito, noi stiamo lavorando con serietà e determinazione per tutelare i cittadini e portare avanti le loro istanze.
La Commissione Vigilanza rappresenta un passaggio fondamentale per far emergere le responsabilità, individuare soluzioni e garantire un confronto trasparente. Il nostro obiettivo è quello di costruire una rete idrica moderna e all’altezza delle necessità dell’Abruzzo, capace di rispondere non solo alle emergenze di oggi, ma anche alle sfide del futuro.
L’Abruzzo è una terra straordinaria, ma senza infrastrutture adeguate il suo potenziale rimane inespresso. Questa battaglia non riguarda solo il Vastese, ma il futuro dell’intera regione. Ripensare il sistema idrico significa creare le condizioni per uno sviluppo sostenibile, che garantisca non solo la gestione immediata delle emergenze, ma anche la sicurezza idrica per le prossime generazioni.
Le nostre comunità hanno il diritto di vivere in un territorio in cui l’accesso all’acqua sia una certezza, non una sfida quotidiana. È necessario investire in infrastrutture moderne, rafforzare la pianificazione e migliorare la governance delle risorse idriche, con soluzioni che tengano conto delle peculiarità dei territori, ma che siano coordinate a livello regionale.
Il nostro impegno è orientato a creare un Abruzzo che possa essere esempio di efficienza e sostenibilità, dove lo sviluppo economico e sociale cammini di pari passo con la tutela delle risorse e del territorio. Non è solo una questione tecnica, ma una sfida di giustizia sociale e di visione strategica per garantire benessere e opportunità a chi vive e lavora in questa regione.

Francesco Prospero
Consigliere Regionale FDI