"Una buona idea pensata e voluta nel passato grazie al buon agire del centrosinistra è stata distrutta da un'amministrazione cieca e miope, senza visione e senza alcuna attenzione al benessere degli animali. Una struttura che poteva essere un fiore all’occhiello della Città se solo ci fossero state più attenzione ed interesse per gli animali, ma che invece è caduta nel dimenticatoio e nel silenzio più assordante". Ad intervenire sulla vicenda della chiusura del canile è il Segretario del Pd, Antonio Boschetti che obietta in modo categorico le parole dell'assessore Carla Esposito.
"Vogliono mascherare le loro inefficienze ed incapacità politico-amministrative trincerandosi dietro alle parole ‘necessità’ e ‘tutela della salute e del benessere degli animali’. Se davvero avessero avuto a cuore e a cura ciò - incalza Boschetti - avrebbero agito in maniera diversa in questi anni, intervenendo e mettendo in atto azioni di cura e campagne di sensibilizzazione. Invece hanno preferito percorrere la strada dell'abbandono con i risultati oggi a noi tutti noti: 50 cani e più saranno trasferiti a Lecce dei Marsi".
"La recente ispezione del servizio veterinario della Asl - aggiunge la Capogruppo del Pd, Emanuela Tascone - ha portato alla luce la necessità di interdire il canile di località Prato per effettuare i lavori utili a rendere la struttura idonea alle funzioni per cui è dedicata. Il che denota che fino ad oggi i cani ricoverati, per colpa e per mano di un'amministrazione di destra che ancora non si comprende bene a quale tema dedichi più attenzione viste le continue lamentele che arrivano da più fronti, non hanno tenuto in considerazione il benessere degli animali e non hanno neanche tenuto a cura una struttura ereditata dalle amministrazioni di centrosinistra che, a differenza di loro, avevano avuto visione e lungimiranza".
"L'assessore Esposito - incalza poi la consigliera comunale Michela Torricella - parla di ‘manutenzione straordinaria’ della struttura. Siamo davvero stanchi e stufi di assistere ad interventi straordinari. Dov'è l'ordinarietà della manutenzione! Dov'è l'attenzione alla città! Se davvero ci fosse attenzione e cura non si arriverebbe a questo! E la chiusura del Canile è l'ennesima dimostrazione della superficialità amministrativa di questa fallimentare destra. Esprimiamo dunque la nostra solidarietà e siamo vicine alle associazioni ambientaliste ingiustamente attaccate dall'assessore Esposito. Accusare gli altri per proprie incapacità e inefficienze, è il modo peggiore di amministrare una città".
"E la cosa assurda - concludono Boschetti, Tascone e Torricella - è che affermano che monitoreranno il servizio che verrà svolto a Lecce dei Marsi. Ma se non sono stati in grado di monitorare quello svolto nel canile di San Salvo, come pensano di gestire un servizio che verrà svolto a oltre 200km di distanza! Se pensano che i sansalvesi hanno l'anello al naso o le bende sugli occhi si sbagliano di grosso. Noi dal canto nostro auguriamo, come ha affermato anche il consigliere comunale, Fabio Travaglini, è che si fermi questa assurdità".