“L'attuale Amministrazione Comunale, rappresentata dal Sindaco Daniele Carlucci, colpisce soprattutto le famiglie. In una fase economica delicata dove le famiglie faticano ad arrivare a fine mese - noi del Movimento Civico ‘Viviamo e Uniamo Scerni’ si legge in una nota - siamo qui a riportare le numerose lamentele pervenute dai nostri concittadini in merito ai rincari sulla Tari (+20%) e sul trasporto scolastico (+25%). Quello che ci lascia più sconcertati è l'incremento del 25% sul trasporto scolastico: si è passati da una quota mensile di 40€ ad una di 50€. Noi del Movimento Civico Viviamo e Uniamo Scerni - prosegue il comunicato - chiediamo all'Amministrazione e al sindaco Carlucci se è normale che famiglie con figli in età scolare che frequentano le scuole locali, paghino una quota tanto simile a quella pagata dalle famiglie con figli che frequentano scuole fuori sede (Vasto) per un percorso doppio rispetto a quello locale? Inoltre, considerando che ci sono famiglie con più figli a carico, per quale motivo non c'è stata una riduzione in base al numero dei figli? Avendo riscontrato che molte famiglie hanno già disdetto l'abbonamento del servizio, nell'eventualità si dovesse dimezzare il numero dei fruitori dello stesso, cosa accadrebbe? Raddoppierebbero ulteriormente le tariffe? Alla luce di tutte queste nostre perplessità, chiediamo chiarimenti a riguardo. I cittadini e le famiglie - conclude il movimento politico - vogliono una risposta”.
Viviamo e Uniamo Scerni: “L’amministrazione comunale rincara le spese a carico delle famiglie”
Segno più per Tari e trasporto scolastico
11/03/25