Sul sintetico di Cupello il San Salvo fa suo lo scontro salvezza contro il Lanciano e tiene più che vive le speranze di centrare i play out. Due a zero più che giusto per quanto visto in campo.
Partita giocata a viso aperto con le occasioni che non mancano da entrambe le parti. Il San Salvo fa la partita e spinge sull’acceleratore mentre il Lanciano sfrutta le ripartenze e si rende pericoloso in alcune circostanze.
Trema il San Salvo al 42’ quando su un bolide dalla distanza di Bustos la traversa salva Cattafesta. Al 54’ occasione d’oro per i locali: Della Penna recupera e appoggia per Papagni che serve al bacio Budano che da due passi calcia fuori. Al 57’ il San Salvo si porta in vantaggio: Achik si procura un calcio d’angolo, dalla bandierina lo stesso calciatore marocchino serve Cardinale che si conferma cecchino e fa esplodere i tifosi biancazzurri. Passano sessanta secondi e il San Salvo rischia il raddoppio ancora su calcio d’angolo ma la difesa rossonera si salva sulla linea. I biancazzurri gestiscono il vantaggio e all’82’ firmano il raddoppio con il neo entrato Tana che da due passi batte il portiere rossonero. Finisce due a zero e il San Salvo raccoglie tre punti di vitale importanza per la corsa verso la salvezza. Migliore in campo Papagni onnipresente su ogni pallone.
Trasferta proibitiva tra sette giorni per i biancazzurri sul campo della vice capolista Castelnuovo Vomano, Cattafesta e compagni saranno chiamati al miracolo.