Il 28 marzo, presso l’aula magna dell’Istituto Omnicomprensivo “Mattioli-D’Acquisto” di San Salvo si è tenuto il seminario SHESTEM, promosso dalla NSG Group, azienda leader nella produzione del vetro che, con il suo stabilimento, ha fatto la storia della città di San Salvo.
L’evento ha visto la partecipazione attiva dell’Assessore alle Attività Produttive e al Lavoro della Regione Abruzzo, Tiziana Magnacca, della Dirigente scolastica Annarosa Costantini ed è stato organizzato con lo scopo di riflettere insieme sull’importanza delle materie di studio scientifiche e tecnologiche che ricadono sotto l’acronimo STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) per il futuro professionale dei nostri giovani, l’innovazione sociale, la prosperità economica e l’esercizio pieno di una cittadinanza attiva. In particolare l’attenzione è stata focalizzata sulle donne, che nel settore sono sottorappresentate, con una marcata disparità di genere e una perdita di talenti e competenze per le aziende e di occasioni di carriera e realizzazione professionale per le ragazze.
Secondo le ricerche dell’INVALSI e di altre organizzazioni, i fattori che sostengono il divario sono socioeconomici, culturali e di offerta formativa. Gli stereotipi di genere nella nostra società sono persistenti e si acquisiscono in modo involontario nel quotidiano sotto forma di convinzioni di senso comune fin dall’infanzia: così ad una minore fiducia nelle ragazze in questo settore corrispondono la convinzione di poter rendere meno nelle discipline scientifiche e una minore scelta di queste.
Inoltre il ridotto numero di donne presenti nei percorsi educativi STEM porta a una presenza molto debole di modelli di riferimento femminili, che possano incoraggiare le giovani a compiere scelte in questa direzione. Proprio per questo motivo, l’evento organizzato a scuola ha avuto come protagoniste delle donne che hanno intrapreso percorsi STEM e hanno ottenuto importanti risultati e carriere di successo all’interno del gruppo NSG.
Il seminario, moderato dal responsabile aziendale della comunicazione Giuseppe Ritucci, è stato aperto dal direttore delle risorse umane NSG per l’Europa del Sud, Roberto Minenna, che ha presentato il gruppo multinazionale e la sua organizzazione agli studenti e ha illustrato i dati relativi al divario di genere nella scelta dei percorsi universitari, sottolineando l’importanza per l’azienda e per la società in generale di poter contare sulle competenze e sui talenti delle donne.
La parola è poi passata a due donne ingegnere, che hanno parlato delle loro scelte, dei loro studi e del loro percorso professionale all’interno della NSG. L’ing. Milena Stanisci, che ha ricoperto nel tempo ruoli chiave di vertice all’interno della SIV, poi Pilkington, poi NSG, e l’ing. Martina Zappitelli, attualmente plant production leader, hanno raccontato con entusiasmo ai ragazzi come hanno maturato le loro scelte, hanno descritto i loro percorsi, le esperienze più significative, le sfide che hanno affrontato e stanno affrontando, le difficoltà e le gratificazioni.
L’assessore Magnacca e la dirigente Costantini hanno invece raccontato agli studenti i loro percorsi di studio e professionali, l’importanza di alcuni incontri e delle persone che ispirano stima e fiducia, la capacità di rialzarsi dopo qualche caduta, che pure è fisiologica durante gli studi o il lavoro. L’assessore si è poi soffermato sulle possibilità di studio nei percorsi STEM e sulle possibilità di lavoro in ambito tecnico scientifico nella regione Abruzzo. Ha invitato gli studenti ad impegnarsi nello studio, ad imparare le lingue, a fare esperienze anche lontano, da poter poi sfruttare per intraprendere carriere soddisfacenti anche nel nostro territorio, che ha molto bisogno di competenze tecnologiche e ingegneristiche.
La dirigente si è invece soffermata sulle azioni intraprese dall’Istituto per incentivare le discipline STEM, dalla scuola dell’Infanzia alle Superiori, con nuovi spazi, nuove attrezzature e attività laboratoriali, al fine di promuovere un orientamento efficace, che consenta a ciascun alunno e a ciascuno studente di conoscere meglio se stesso, le proprie attitudini, i propri desideri, senza essere vittima di stereotipi e pregiudizi.
L’evento è stato chiuso da una videointervista alle ingegnere NSG, realizzata nell’ambito del laboratorio PNRR STEM di podcasting “Donne e Scienza” dagli studenti della Scuola in collaborazione con l’Associazione Dafne, rappresentata da Nicoletta Di Pinto e Licia Zulli, che è intervenuta sottolineando l’importanza della manifestazione e illustrando agli studenti l’attività degli sportelli antiviolenza.