Sono già trascorsi 25 anni da quel 2 aprile 2000, quando un gruppo di persone decide di ricreare un percorso di fede attraverso l’esperienza confraternale nella chiesa di Santa Maria Maggiore ponendosi al servizio della comunità parrocchiale.
Questo progetto venne condiviso da molti, provenienti anche da altre parrocchie cittadine, tanto che nella prima uscita ne risposero all’appello in 63 confratelli in occasione della Festa della Sacra Spina. Da quel giorno sono state tante le iniziative, dalle abituali riunioni formative mensili, alla Santa Messa animata ogni prima domenica del mese, ritiri e catechesi spirituali, le tante processioni partecipate anche fuori dalla nostra città, la presenza alle grandi manifestazioni sia regionali e sia nazionali, da ricordare quella di Lourdes nel cammino mondiale con migliaia di confraternite convenute da tutte le parti del nostro pianeta.
E’ una confraternita aperta all’accoglienza, alla solidarietà e all’aiuto reciproco nella consapevolezza di dover essere testimoni autentici della nostra fede. Anche per questo abbiamo promosso iniziative di beneficenza con la raccolta di fondi o di alimenti per i poveri della parrocchia.
Poi l’impegno più coinvolgente per ogni confratello è stato quello di sentirci tutti impegnati nel promuovere e diffondere la devozione al Cristo sofferente attraverso la Reliquia della Sacra Spina.
Ed è per questo che alcuni fa abbiamo voluto far conoscere la nostra reliquia anche al di fuori di Vasto con la traslazione avvenuta per ben sei volte a Venafro, Pretoro, Isernia, Perth, Orvieto e Casalanguida.
La nostra Confraternita ha vissuto e sta vivendo tuttora un profondo rinnovamento, una rinascita spirituale, espressione di una forte esigenza di partecipazione. La nostra Confraternita è parte integrante della storia della nostra Città nella profonda convinzione come diceva Papa Giovanni Paolo II, che oggi ricorre l’anniversario della sua nascita in cielo, che “una parola non è veramente accolta se non quando passa negli atti, se non quando viene messa in pratica”.
Ecco, una parola messa in pratica, incarnata, vissuta nella nostra quotidianità…
Ad oggi la Confraternita conta 65 persone iscritte, purtroppo negli anni passati hanno lasciato la vita terrena 27 confratelli, mentre altri confratelli hanno preferito non continuare il nostro percorso confraternale sia per motivi personali e sia perché il nuovo statuto non prevede contemporaneamente l’adesione ad altre confraternite.
E allora con tanto affetto e stima ci facciamo gli auguri più belli per questo “compleanno speciale”.
Massimo Stivaletta