Di Ninni
Nella settimana decisiva per la salvezza il San Salvo sfrattato dal Tomeo per gli allenamenti
Striscione
I biancazzurri costretti a migrare a Montenero di Bisaccia
19/04/25

Situazione sempre più imbarazzante e paradossale a San Salvo sulla vicenda campi sportivi. La squadra biancazzurra che nei prossimi 15 giorni si giocherà la salvezza dovrà fare i conti, per l’ennesima volta in questa stagione, con il problema stadio. Infatti il club biancazzurro in questo weekend è stato sfrattato dal Tomeo di via Stingi per far posto al torneo giovanile Abruzzo Cup. La squadra di Precali che mercoledì 23 aprile sarà in campo contro la Virtus Cupello è stata costretta a fare le valigie e a trasferirsi a Montenero di Bisaccia per svolgere gli allenamenti e preparare al meglio la gara in cui sarà indispensabile vincere per sperare nella salvezza. Una situazione che si ripeterà, con molta probabilità, anche tra il 25 e il 26 aprile quando un altro torneo di calcio giovanile toglierà nuovamente la possibilità dei biancazzurri di allenarsi al meglio in vista della gara di domenica 27 sul campo della capolista Giulianova. Dal club biancazzurro non commentano la vicenda ma è ormai palese che l’insofferenza di dirigenti, tifosi e semplici sportivi è arrivata al punto di non ritorno. In tutto ció continua a non pervenire il delegato allo sport Roberto Rossi finito per l’ennesima volta nel mirino degli ultras biancazzurri con lo striscione posto nei giorni scorsi presso la villa comunale che recitava “cercasi un vero delegato allo sport”. Anche oggi i supporter biancazzurri hanno espresso il proprio disappunto con uno striscione affisso al Tomeo e recante “Un torneo non nasconde l’incompetenza”. 

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