Di Ninni
Concluse le partite casalinghe del San Salvo, resta la gestione disastrosa degli stadi
Bucci
Ennesima figuraccia andata in scena oggi
04/05/25

Con la vittoria odierna per 1 a 0 sullo Spoltore sono terminate le gare casalinghe del San Salvo nella stagione 2024/2025. I play out (una o due gare) saranno infatti giocate in trasferta dai biancazzurri e verrebbe quasi da dire per fortuna visto il disastro in cui versano le strutture cittadine. L’ennesima figuraccia è andata in scena oggi. Dal 30 aprile infatti è scaduto il contratto con gli operai che pulivano e gestivano l’impianto sportivo del Tomeo. La squadra ospite è stata fatta accomodare allo spogliatoio ‘secondario’ visto l’indisponibilità a causa della mancata pulizia del ‘primario’. Senza custode i presenti non avevano nemmeno la chiave della porta (ndr quando le squadre scendono in campo gli spogliatoi vengono chiusi) consumando l’ennesima brutta figura della città nei confronti dei commissari di campo e dell’arbitro che giungeva dalla lontana Sardegna. Oltre alle figuracce situazioni del genere in gare determinanti tendono ad irritare non solo gli avversari ma anche chi è deputato a gestire la direzione del match.
Alla domanda chi pulirà gli spogliatoi nei prossimi giorni, nessuno sa rispondere. Con molta probabilità il San Salvo preparerà la partita contro il Lanciano lontano dal Tomeo.

Tutto ció con la ormai consueta assenza del delegato allo sport, Roberto Rossi.
Sono iniziati intanto i lavori per l’ampliamento della capienza al Tomeo, che si sarebbero dovuti concludere il 23 maggio ma al momento la data sembra slittare. Per dovere di cronaca proseguono i lavori al Bucci che oggi si presenta come in foto.

Collegamenti