Di Ninni
Eccessi di velocità sulla Trignina: potenziali multe fino a 1 miliardo e 700 milioni di euro in un anno, patenti sospese per 100mila anni
Incidente
La stima dell’ANAS dopo le verifiche effettuate nel territorio di Cupello
20/10/25

Alla luce dei dati rilevati tra il 29 settembre e il 3 ottobre, al km 71+600 della SS650 Fondo Valle Trigno, l’Anas evidenzia elevati flussi veicolari che portano a stimare, in prima approssimazione, sia un Traffico Giornaliero Medio (TGM) di circa 6.700 veic/g ( quasi 2,5 milioni sono i passaggi stimabili all’anno sulle due corsie di marcia) sia un elevato tasso di superamento dei limiti di velocità presenti con potenziali situazioni di infrazioni gravi (superamento dei limiti di velocità di oltre 60 km/h), con punte massime di velocità oltre i 180 km/h. Tale circostanza assume se possibile maggiore gravità se riferita come nel caso che ci trattiene ai mezzi pesanti, superiori alle 7,5 tonnellate. Delle infrazioni rilevate in corrispondenza della sezione posta al km 71+600 in entrambe le corsie di marcia, oltre 234.622 passaggi(stimabili)/anno, rilevano comportamenti abnormi dei conducenti in relazione ai regimi di superamento dei limiti di velocità di oltre i 40 km/h. Oltre 41.975 passaggi(stimabili)/anno evidenziano addirittura un superamento dei limiti di oltre 60 km/h.

Sempre secondo l’ANAS, in funzione delle classi di velocità desumibili dai rilievi di traffico effettuati è possibile stimare che in relazione alle infrazioni stimabili su un periodo temporale di un solo anno le sanzioni pecuniarie previste dall’art. 142 (commi 7, 8, 9 e 9 bis) potrebbero ammontare complessivamente tra un minimo di 428 milioni di euro e un massimo di 1.718 milioni di euro.

Al contempo i periodi di sospensione delle patenti di guida assommerebbero complessivamente fra un minimo di 40.491 e un massimo di 100.485 anni.

“Per tutto quanto sopra descritto, - si legge nella lettera dell’ANAS - si richiede alla Prefettura di Chieti di voler valutare, attraverso i principali Organi di Polizia Stradale, l’implementazione di una specifica attività di verifica delle reali condizioni di circolazione lungo l’arteria stradale con finalità di accertamento e prevenzione delle infrazioni correlabili, in particolare, al superamento dei limiti di velocità al fine, soprattutto, di dissuadere gli eventuali guidatori recidivi nell’assumere comportamenti scorretti che possono tradursi in situazioni di grave pericolo per la sicurezza propria e della circolazione in generale. Questa ST ANAS si rende sin da ora disponibile ad ogni collaborazione e supporto operativo, a partire dall’immediata installazione di segnaletica stradale di preavviso di controlli di velocità, ai fini dell’implementazione delle misure che vorranno essere assunte con riguardo alla tematica segnalata”.

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