Una cerimonia pubblica sobria, dai toni intimi e molto profondi, quella che ha visto nella mattinata di ieri intitolare l’attuale sede delle Associazioni presso l’ex edificio scolastico di “Colle della Speranza”, al compianto Dott. Nicola Morrone.
All’evento erano presenti i familiari del Dott. Morrone, i suoi amici di Montenero di Bisaccia che hanno promosso la raccolta firme, una delegazione di amici di Chieti, il sindaco Simona Contucci, il vicesindaco Claudio Spinozzi, la presidente del Consiglio Comunale Cabiria Calgione, gli assessori Loredana Dragani, Fiorenza Del Borrello e Nicola Marraffino, i consiglieri comunali Antonio Potalivo e Andrea Cardinali, i rappresentanti delle principali Associazioni locali e diversi cittadini.
Subito dopo l’apertura della cerimonia e il saluto di benvenuto agli ospiti presenti, il Presidente del Consiglio Comunale Cabiria Calgione ha preso la parola per illustrare alcune notizie storiche relative all’ex scuola di “Colle della Speranza”, per poi ricordare brevemente una delle motivazioni che hanno legato idealmente la figura del Dott. Morrone alla sede che è divenuta la casa delle Associazioni: “E proprio questo contesto in cui ci troviamo – ha detto tra le altre cose Calgione – inteso come luogo dell’associazionismo, della socialità, della voglia di stare insieme e di condividere momenti che rendono poi viva questa comunità, che ci è sembrato il più idoneo ad essere intitolato a una persona che ha costruito il proprio percorso umano, prima che professionale, proprio sullo stare insieme e sulla condivisione”.
Successivamente la parola è passata a Marianna Lamelza, in rappresentanza dell’Odv di Protezione Civile Montenero di Bisaccia Ets, la quale, a nome delle Associazioni presenti, si è detta molto felice per la scelta compiuta dall’Amministrazione comunale di voler legare la sede di “Colle della Speranza” alla figura del Dott. Morrone.
A seguire c’è stato il saluto istituzionale del sindaco Simona Contucci, la quale ha tracciato un ricordo molto sentito del Dott. Morrone, elogiandone le doti umane e professionali: “Con l’intitolazione al Dottor Morrone di questa sede utilizzata oggi dalle associazioni locali e prima ancora dalla Scuola Primaria – ha detto tra le altre cose il sindaco Contucci – scegliamo di rendere duraturo nel tempo il ricordo di un uomo che ha donato al nostro territorio la sua indiscussa competenza professionale, ma anche e soprattutto la sua vita da semplice cittadino, sempre attento ai bisogni e alle esigenze degli altri e a condividere il suo sapere e i suoi consigli, grazie a un innato spirito altruistico.
Non posso non ringraziare pubblicamente quest’uomo – ha continuato Contucci – per il suo spirito di servizio, per la sua umanità, la sua capacità di ascoltare, la sua dedizione nei confronti della professione medica e, lasciatemelo dire, per la sua innata simpatia. Sono questi alcuni dei motivi che ci hanno spinto, grazie anche alla sollecitazione di alcuni suoi amici, a scegliere di intitolare un edificio pubblico al Dottor Morrone, un luogo che in qualche modo legasse la vitalità di questa persona a quella delle nostre associazioni, un luogo quindi di incontro, di crescita e di partecipazione: un luogo ideale, che rispecchia pienamente la figura di questo caro amico della nostra comunità”.
A seguire la parola è andata ad Aldo Pacilli, amico del Dott. Morrone e principale promotore della raccolta firme indirizzata al Sindaco e all’Amministrazione comunale per promuovere l’intitolazione di una strada o di un edificio all’amico medico scomparso: proprio Pacilli, con un comprensibile velo di emozione, ha ripercorso alcuni tratti importanti del suo fraterno amico, ricordando il suo amore per le persone e per il dialogo con tutti coloro che incontrava.
Il Parroco don Stefano Rossi ha invece rivolto un pensiero ai familiari del Dott. Morrone e a tutti i presenti, invitando a una preghiera comune e benedicendo la targa posta alla sinistra dell’ingresso principale dell’edificio.
A chiudere la mattinata è intervenuta la moglie del Dottor Nicola Morrone, la Sig.ra Maria Di Marco, la quale, oltre a un breve ricordo del marito prematuramente scomparso, ha voluto ringraziare di cuore tutti i presenti, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale per questo gesto così emozionante.
La cerimonia si è conclusa con la rivelazione della targa, che porta la seguente dicitura: “In memoria del Dottor Nicola Morrone, esempio di grande umanità e dedizione, che con amore per la professione medica e per i pazienti ha lasciato un segno indelebile nella comunità”, e con la consegna di un omaggio floreale da parte del sindaco Contucci e della presidente Calgione, alla Sig.ra di Marco.





