Questa mattina intorno alle ore 09.30 circa il porto di Vasto è diventato lo scenario di un’articolata esercitazione antincendio e di security portuale, organizzata dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Vastoal fine di mettere alla prova i sistemi di sicurezza, il coordinamento interistituzionale e la prontezza degli interventi, a tutela delle infrastrutture portuali e della sicurezza degli stessi operatori e della cittadinanza.
Si è simulato un principio di incendio avvenuto a bordo del Rimorchiatore Canada, messo a disposizione dalla Società Sers, ormeggiato nello stesso bacino portuale, con il conseguente ferimento di due marittimi, di cui uno in forma grave.
Sono state prontamente attivate le procedure di allertamento delle Forze dell’ordine, dei Vigli del fuoco e del personale sanitario da parte della Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto che ha ricevuto la chiamata di soccorso, per affrontare l’emergenza in atto.
Ipotizzando una probabile concitazione degli eventi, si è testato inoltre l’ingresso non autorizzato nell’area operativa da parte di un “curioso” creando, di fatto unincidente security accedendo dal varco principale, il quale restando alcuni istanti non presidiato dall’operatore di vigilanza, si notava la presenza di un curioso che, ignaro delle limitazioni, accedeva all’area.
È stata verificata la prontezza del personale presente in banchina, che una volta individuato il soggetto ha attivato le procedure del caso fino all’innalzamento del livello di sicurezza dell’impianto portuale disposto dalla Capitaneria di Porto di Ortona.
L’esercitazione ha visto il coinvolgimento dei VVF del Distaccamento di Vasto, che hanno proceduto a domare l’incendio e porre in sicurezza i locali permettendo al personale del 118 di Vasto e della locale sezione della Croce Rossa di poter trattare gli infortunati, fino a trasferirli sulle ambulanze per il successivo trasferimento in presso il locale nosocomio.
Sono intervenuti oltre al personale della Guardia Costiera di Vasto, una pattuglia del locale Commissariato di P.S., il personale dei servizi tecnico nautici (il pilota, gli ormeggiatori ed il rimorchiatore portuale) pronti per l’eventuale necessità di disormeggiare in emergenza l’unità coinvolta.
In mare hanno partecipato e garantito la cornice di sicurezza il Guardacoste G220 del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Pescara coadiuvati dalla Motovedetta CP 538.
Tali esercitazioni periodiche risultano fondamentali per testare il livello di addestramento e la sinergia tra le diverse componenti chiamate ad operare durante l’emergenza, nonché a monitorare l’efficienza e la funzionalità dell’organizzazione di security, dei mezzi antincendio immediatamente e direttamente disponibili in ambito portuale, unitamente a quelli dei mezzi di soccorso intervenuti.




