Sabato 20 dicembre si rinnoverà l'atteso e suggestivo appuntamento con il Fuoco di San Tommaso “Lu Foche de Sande Tumuässe”, una tradizione che ogni anno unisce memoria, spiritualità e partecipazione popolare nella notte più lunga dell’anno.
Si tratta di un evento simbolico, profondamente radicato nella storia locale, che celebra la forza della comunità, il valore della fede e l’importanza della nostra identità condivisa. Il Fuoco di San Tommaso non illumina soltanto la piazza, ma riscalda anche il cuore della città, rappresentando un legame vivo e ininterrotto tra passato e presente.
Il programma del 20 dicembre prenderà il via alle ore 17:30 con l’accensione del Fuoco e la benedizione di don Raimondo Artese: un momento solenne che aprirà le porte alla rievocazione storica dell’arrivo delle reliquie di San Vitale Martire, in scena dalle ore 18:00. A seguire, alle ore 18:30, sarà celebrata la Santa Messa.
La serata continuerà poi con un appuntamento musicale molto atteso: alle ore 20:00, in Piazza San Vitale, si terrà l’esibizione “Alberto Bertoli in concerto”, un evento che farà da cornice perfetta alla conclusione di una giornata ricca di emozioni, cultura e devozione.
Anche quest’anno, il Fuoco di San Tommaso vedrà il contributo fondamentale della Pro Loco San Salvo, organizzatrice dell’evento in collaborazione con la Parrocchia di San Giuseppe, e la partecipazione di numerose realtà associative e di volontariato: Horse Man Team, Associazione Gran Sipario d’Argento, Amici delle Tradizioni, Croce Rossa, Protezione Civile Valtrigno, Arcobaleno e Fir-CB San Vitale, Associazione Palco Vivo, Associazione Gli Amici del Sorriso e New Generation.
Il loro sostegno e la loro presenza arricchiranno la manifestazione, valorizzandone ogni momento.
Il sindaco Emanuela De Nicolis: “Il Fuoco di San Tommaso è un simbolo potente della nostra identità: unisce fede, tradizione e partecipazione civile. È un appuntamento che rinnova il senso di appartenenza di tutta la comunità e che rappresenta un ponte tra generazioni. Ringrazio di cuore tutti coloro che contribuiscono alla realizzazione di questo evento, permettendo a San Salvo di continuare a raccontare la propria storia con passione e autenticità.”
La Consigliera delegata alla Cultura, Maria Travaglini: “Questa manifestazione è un patrimonio prezioso per la nostra città: custodirla e valorizzarla significa rendere omaggio alle nostre radici e, allo stesso tempo, costruire cultura viva e condivisa. Il Fuoco di San Tommaso è un’esperienza che appartiene a tutti: è tradizione che si fa presente, è memoria che prende voce. Grazie alle associazioni, ai volontari e a tutta la comunità che rendono possibile ogni anno questo straordinario momento di storia e partecipazione.”




