Il Tribunale dei minori de L’Aquila ha confermato la sospensione della patria podestà per i genitori del bambino di 3 mesi che ha ingerito nei giorni scorsi del detersivo. Da una prima ricostruzione dei fatti si è trattato di un gesto volontario da parte della mamma che ha ingerito il detersivo e lo ha dato anche al piccolo. Il neonato è stato prontamente portato all’ospedale San Pio di Vasto dal papà. Il piccolo resta affidato ai nonni paterni e con loro trascorrerà il Natale. Il PM ha chiesto una perizia sulla donna per capire se era in grado di intendere e volere al momento del gesto.

A difendere la donna è l’avvocato Antonello Cerella che è soddisfatto della decisione dei giudici che hanno solo sospeso e non revocato la potestà genitoriale mentre il papà è assistito dai legali Concetta e Carmine Di Risio.