Dopo aver inaugurato il Circolo dei lettori di Novara, appuntamenti sul territorio nazionale lo vedono nella Casa delle letterature a Roma, al Festival Presente Prossimo, a Bergamo, a Roma, a Carpi in Auditorium Loria, a Parma Sala P. Paganini Congressi, queste solo alcune dei suoi appuntamenti.
L’autore è atteso in due appuntamenti nella città di Vasto,
il primo sarà presso il Polo liceale Pantini Pudente, con la dirigente Anna Orsatti e i docenti inseriti nel progetto lettura e incontri con l’autore che in questa occasione vedrà anche la realizzazione del Premio Metamer-Vasto d’autore Festival che consiste nel realizzare un elaborato dalle letture dei libri di Daniele Mencarelli in gruppi di studenti. In seguito i primi tre elaborati saranno valutati direttamente dall’autore che decreterà il gruppo vincitore.
Il Premio finale, sarà rivelato all’interno degli eventi Vasto d’autore Festival negli appuntamenti annoverati nei circuiti nazionali, previsti nella prima settimana di Luglio in una serata dedicata al Main sponsor e Partner Metamer Energia.
Programma
Venerdì 24 gennaio ore 11
Polo Liceale Pantini Pudente
Incontro con Daniele Mencarelli
L’autore arriverà a Vasto e sarà presente al mattino nel Polo liceale Pantini Pudente,
in un evento dedicato ad oltre 400 studenti, che hanno letto i suoi libri, scegliendo tra le pubblicazioni quelle adatte alla loro età insieme ai loro docenti di riferimento con domande aperte all’autore.
L’incontro con l’autore sarà alla presenza della dirigente scolastica, d.ssa Anna Orsatti, altri docenti interessati al progetto e moderato dalla giornalista Rai Carola Carulli.
Evento riservato Polo liceale Pantini Pudente, dirigente Anna Orsatti in collaborazione con Vasto d’autore Festival.
Venerdì 24 gennaio ore 18 Teatro Rossetti, Vasto
BRUCIA L'ORIGINE
presentazione del libro Mondadori di e con Daniele Mencarelli, con Carola Carulli, giornalista Rai
Il romanzo racconta la storia di Gabriele, designer di successo a Milano, giovane uomo che dalla vita ha tutto, compreso l’amore di Camilla. Un giorno torna a casa a Roma, dove tutto è rimasto identico, come se i quattro anni di assenza non fossero passati. Ed è così che prende forma una frattura: l’abbraccio affettuoso di parenti e amici è allo stesso tempo dolce e soffocante, e Gabriele deve fare i conti con l’estraneità e il senso di colpa.